CGARS, sez. I, parere_definitivo 2024-10-16, n. 202400238

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Sul provvedimento

Citazione :
CGARS, sez. I, parere_definitivo 2024-10-16, n. 202400238
Giurisdizione : Consiglio Di Giustizia Amministrativa per la Regione siciliana
Numero : 202400238
Data del deposito : 16 ottobre 2024
Fonte ufficiale :

Testo completo

N. 00122/2024 AFFARE

Numero 00238/2024 e data 16/10/2024 Spedizione

REPUBBLICA ITALIANA

CONSIGLIO DI GIUSTIZIA AMMINISTRATIVA PER LA REGIONE SICILIANA

Adunanza delle Sezioni riunite del 19 settembre 2024



NUMERO AFFARE

00122/2024

OGGETTO:

Presidenza della Regione Siciliana - Ufficio legislativo e legale.

Ricorso straordinario al Presidente della Regione Siciliana proposto dalle signore S A e G C, rappresentate e difese dall’avv. M T, contro il Comune di Mazara del Vallo, per l’annullamento dell’ordinanza del predetto Comune n. 261 del 14 settembre 2022, che ingiunge la demolizione di opere edilizie abusive, nonché della nota 29 giugno 2022, n. 52534, di comunicazione del parere contrario reso sull’istanza di sanatoria presentate per le suddette opere.

LA SEZIONE

Vista la nota di trasmissione della relazione prot. n. 11614/1.23.8 in data 3 luglio 2024, con la quale la Presidenza della Regione Siciliana - Ufficio legislativo e legale ha chiesto il parere del Consiglio di Giustizia Amministrativa sull’affare consultivo in oggetto.

Esaminati gli atti e udito il relatore, consigliere V M.

Premesso e considerato



1. Le signore S A e G C, rappresentate e difese dall’avv. M T, con atto notificato al Comune di Mazara del Vallo il 16 gennaio 2023, hanno proposto ricorso straordinario al Presidente della Regione Siciliana per l’annullamento:

- dell’ordinanza n. 261 del 14 settembre 2022 di demolizione delle « opere consistenti una tettoia posta sul lato Nord del lotto di terreno, ricavata sfruttando le pareti di recinzione in muratura e conci di tufo dello spessore di cm 30, avente copertura a falda inclinata e travi di legno e sovrastante tavolato in legno e tegole, delle dimensioni di circa m. 19,00 x m 4,70, con altezza di circa m. 4,30 al colmo e di circa m. 3,00 alla gronda, per una cubatura di circa mc 268,00. All’interno della stessa tettoia nel lato nord – est è stato ricavato un vano delle dimensioni di circa m. 2,20 x m. 4,70;
nonché una doccia delle dimensioni di circa m. 3,00 x 2,00 contigua alla tettoia, posta sul lato nord – ovest del confine, con copertura di lastre di coibentato, altezza media di circa m. 2,20 e cubatura pari a circa mc 13,20.
»;

- della nota n. 52534 del 29 giugno 2022 di comunicazione alle ricorrenti del parere contrario reso sull’istanza di sanatoria presentata per le suddette opere, in quanto l’area in cui esse insistono è vincolata ai sensi delle leggi n. 1497/1939 e n. 431/1985, nonché in quanto l’area ricade in zona “B4” del piano regolatore comunale, nella quale l’art. 36 delle norme di attuazione consente, per gli edifici esistenti, interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria e interventi di ristrutturazione edilizia nell’ambito dei volumi già edificati, con esclusione di ampliamenti planimetrici e volumetrici, subordinando gli interventi ammessi al preventivo nulla osta della competente Soprintendenza per i beni culturali e ambientali;

- « nonché di tutti gli atti pregressi, connessi e/o conseguenziali ».

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