CGARS, sez. I, sentenza 2024-08-19, n. 202400658
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Testo completo
Pubblicato il 19/08/2024
N. 00658/2024REG.PROV.COLL.
N. 00325/2022 REG.RIC.
REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
Il CONSIGLIO DI GIUSTIZIA AMMINISTRATIVA PER LA REGIONE SICILIANA
Sezione giurisdizionale
ha pronunciato la presente
SENTENZA
sul ricorso numero di registro generale 325 del 2022, proposto dal sig. -O-, rappresentato e difeso dagli avvocati G R e C U M, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;
contro
il Ministero dell'Interno, in persona del Ministro pro tempore , e la Prefettura-Ufficio Territoriale del Governo di Agrigento, in persona del Prefetto pro tempore , rappresentati e difesi ope legis dall'Avvocatura Distrettuale dello Stato, presso i cui uffici sono domiciliati in Palermo, via Valerio Villareale, n. 6;
nei confronti
del Consorzio SITRAS, in persona del legale rappresentante pro tempore , non costituito in giudizio;
per la riforma
della sentenza del Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia (Sezione Prima) n. 123/2022, resa tra le parti, pubblicata il 21 gennaio 2022, non notificata, pronunciata nel giudizio di primo grado n.r.g. 3373/2016;
Visti il ricorso in appello e i relativi allegati;
Visto l’atto di costituzione in giudizio del Ministero dell'Interno e della Prefettura-Ufficio Territoriale del Governo di Agrigento;
Visti tutti gli atti della causa;
Relatore, nell'udienza pubblica del giorno 15 maggio 2024, il consigliere Michele Pizzi e uditi per le parti l’avvocato Vincenzo Airò, su delega degli avvocati G R e C U M, e l’avvocato dello Stato Loretta Palazzolo;
Ritenuto e considerato in fatto e diritto quanto segue.
FATTO e DIRITTO
1. Con ricorso proposto, ai sensi dell’art. 30 c.p.a., innanzi al T.a.r. per la Sicilia, notificato il 16 dicembre 2016 e depositato il 19 dicembre 2016, il sig. -O-, in proprio e quale titolare dell’omonima ditta individuale, esponeva:
- di essere titolare di una ditta individuale che svolge attività di autotrasporto merci per conto di terzi e che era stata individuata per l’esecuzione di alcuni lavori nell’ambito dell’attività di realizzazione di una centrale per la produzione di energia eolica in una contrada del territorio di Agrigento;
- di aver, in particolare, intrapreso rapporti contrattuali con il consorzio Sitras, il quale a sua volta era in rapporti contrattuali con la Iperc s.r.l., a sua volta collegata con la Enpower 3 s.r.l., società controllata dalla Moncada Energy Group;
- che il predetto consorzio Sitras, con nota dell’8 aprile 2010, aveva comunicato al ricorrente che: « “in seguito a comunicazione pervenutaci dalla ditta Iperc s.r.l., la Vs Ditta non è più autorizzata a svolgere, per ns. conto, alcun tipo di attività all’interno dei cantieri del Gruppo Moncada”, e ciò in considerazione della comunicazione della Prefettura di Agrigento che ha rilasciato informazioni ai sensi dell’art. 10 del d.P.R. 03.06.98, n. 252 » (pag. 2 del ricorso);
- che la Prefettura di Agrigento, su istanza del ricorrente, aveva trasmesso, in data 27 aprile 2010, copia della informativa prefettizia prot. n. -O-del 18 febbraio 2010, inviata alla Enpower 3 s.r.l. e alla Moncada Energy Group per le valutazioni di loro competenza;
- di aver proposto ricorso, innanzi al medesimo T.a.r., avverso la predetta informativa prefettizia, unitamente alla nota del consorzio Sitras dell’8 aprile 2010;
- che il T.a.r. aveva respinto il ricorso con sentenza n. 1457 del 2013, successivamente riformata in appello con sentenza del C.g.a.r.s. n. 4 del 2016, che aveva quindi annullato la gravata informativa prefettizia;
- di aver subìto, a seguito della predetta illegittima