CGARS, sez. I, sentenza breve 2023-08-10, n. 202300523

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Sul provvedimento

Citazione :
CGARS, sez. I, sentenza breve 2023-08-10, n. 202300523
Giurisdizione : Consiglio Di Giustizia Amministrativa per la Regione siciliana
Numero : 202300523
Data del deposito : 10 agosto 2023
Fonte ufficiale :

Testo completo

Pubblicato il 10/08/2023

N. 00523/2023REG.PROV.COLL.

N. 00348/2023 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il CONSIGLIO DI GIUSTIZIA AMMINISTRATIVA PER LA REGIONE SICILIANA

Sezione giurisdizionale

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex artt. 38 e 60 cod. proc. amm.
sul ricorso numero di registro generale 348 del 2023, proposto da
S S.r.l., in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'avvocato G O, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

E D P, A D P, rappresentati e difesi dall'avvocato A B, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

nei confronti

Agenzia delle Dogane e dei Monopoli Monopoli di Stato Ufficio Regionale Sicilia, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'Avvocatura Distrettuale, domiciliataria ex lege in Palermo, via Valerio Villareale, 6;

per la riforma

della sentenza del Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia (Sezione Prima) n. 00511/2023, resa tra le parti, sul ricorso proposto dall’appellato E D P per l’annullamento:

- del provvedimento prot. n. 99 datato 8 gennaio 2013 con cui l'Ufficio regionale

dell'amministrazione autonoma dei monopoli di Stato della Sicilia - sede di

Palermo ha determinato l'istituzione di una rivendita speciale di generi di

monopolio presso il bar nella stazione di servizio automobilistico ESSO sita in

Contrada Mugno S.P. Marina di Ragusa nel Comune di Ragusa;

- del provvedimento prot. n. 83834 del 17 ottobre 2013 con il quale l'Ufficio

AAMS di Palermo ha autorizzato la Sig.ra Firrito Eleonora legale rappresentante

della S s.r.l. "a gestire con decorrenza dal 21/10/2013 [...] in via provvisoria,

nelle more del perfezionamento degli atti relativi all'affidamento definitivo" la

rivendita speciale contraddistinta dal n.87 presso impianto distribuzione carburanti

in Ragusa - Contrada Mugno snc;

Visti il ricorso in appello e i relativi allegati;

Visti gli atti di costituzione in giudizio di E D P e di A D P e di Agenzia delle Dogane e dei Monopoli di Stato Ufficio Regionale Sicilia;

Visti tutti gli atti della causa;

Relatore nella camera di consiglio del giorno 11 maggio 2023 il Cons. Antimo Prosperi e uditi per le parti gli avvocati come specificato nel verbale;

Sentite le stesse parti ai sensi dell'art. 60 cod. proc. amm.;

Ritenuto e considerato in fatto e diritto quanto segue.

FATTO e DIRITTO



1. La società appellante, con ricorso in data 24 marzo 2023, ha chiesto la riforma, previa sospensione, della sentenza n. 511/2023 del Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia (Sezione Prima), pubblicata il 15.2.2023 e notificata il 17.3.2023.



2. Nel ricorso si rappresenta in fatto quanto segue:

- la società S è titolare di un bar/ristorante ubicato presso la stazione di distributore di carburanti ESSO sita in Contrada Mugno S.P. Marina di Ragusa nel Comune di Ragusa e, ai sensi dell’art. 28, comma 8, lettera b) del decreto-legge n. 98/2011 convertito con modificazioni dalla legge 15 luglio 2011 n. 111, ha chiesto il rilascio dell’autorizzazione per la rivendita speciale di tabacchi di servizio automobilistico.

- con provvedimento prot. n. 99 datato 8 gennaio 2013 l’Amministrazione ha rilasciato l’autorizzazione per la rivendita speciale di tabacchi contraddistinta dal n. 87 di servizio automobilistico.

- il signor Di P E ha impugnato l’autorizzazione rilasciata a S s.r.l. di istituzione di rivendita speciale di servizio automobilistico, deducendo un unico motivo di ricorso “ Violazione e falsa applicazione dell’art. 28, comma 8, lettera b) del d.l. n. 98/2011 convertito con modificazioni dalla legge 15 luglio 2011 n. 111 già modificato dall’art. 17, comma 4 del d.l. n. 1/2012 come modificato dal d.l. n. 16 del 2 marzo 2012 convertito con modificazioni dalla l. n. 44 del 26 aprile 2012 – violazione e falsa applicazione degli artt. 22 e 23 della legge n. 1293 del 22 dicembre 19557 e dell’art. 53 del d.p.r. n. 1074 del 1958 – eccesso di potere per violazione e falsa applicazione della nota interpretativa della Direzione generale della amministrazione autonoma dei monopoli di Stato n. Dac/cvr/6478/2012 del 02 maggio 2012 – eccesso di potere per difetto dei presupposti di istruttoria e di motivazione – violazione dell’art. 3 della legge n. 241/1990 per assoluto difetto di motivazione del provvedimento ”. Secondo l’appellato, pur essendo incontroverso che all’epoca del rilascio dell’autorizzazione impugnata (8 gennaio 2013) la normativa vigente ratione temporis (D.L. 98/2011 art. 28 comma 8) non prevedesse alcun limite in ordine alla distanza rispetto alle rivendite ordinarie 1, l’Amministrazione avrebbe dovuto, comunque, motivare le ragioni della istituzione della rivendita speciale anziché di un patentino.

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