CGARS, sez. I, sentenza 2021-07-19, n. 202100718
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Pubblicato il 19/07/2021
N. 00718/2021REG.PROV.COLL.
N. 00353/2021 REG.RIC.
REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
Il CONSIGLIO DI GIUSTIZIA AMMINISTRATIVA PER LA REGIONE SICILIANA
Sezione giurisdizionale
ha pronunciato la presente
SENTENZA
sul ricorso numero di registro generale 353 del 2021, proposto dalla signora
R T, rappresentata e difesa dall'avvocato S C M, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;
contro
Ministero dell'Istruzione, Usr - Ufficio Scolastico Regione Sicilia - Direzione Generale, Ufficio Scolastico Regione Sicilia - Ufficio VIII Ambito Territoriale di Messina, in persona dei legali rappresentanti pro tempore , rappresentati e difesi dall'Avvocatura dello Stato, presso la cui sede distrettuale sono domiciliati ex lege in Palermo, via Valerio Villareale, n. 6;
per l'ottemperanza
della sentenza del Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia sezione staccata di Catania (sez. IV) n. 13/2021;
Visti il ricorso in ottemperanza e i relativi allegati;
Visti gli artt. 4, d.l. n. 84 del 2020 e 25, d.l. n. 137 del 2020;
Visti gli atti di costituzione in giudizio del Ministero dell'Istruzione, Usr - Ufficio Scolastico Regione Sicilia - Direzione Generale, Ufficio Scolastico Regione Sicilia - Ufficio VIII Ambito Territoriale di Messina,
Visto l 'art. 114 cod. proc. amm.;
Visti tutti gli atti della causa;
Relatore nella camera di consiglio del giorno 8 luglio 2021, tenutasi da remoto ed in modalità telematica ex d.l. n.137/2020, il Cons. M I e vista la richiesta di passaggio in decisione senza discussione presentata dall'Avvocatura dello Stato con nota di carattere generale a firma dell’Avvocato distrettuale del 2 febbraio 2021;
Ritenuto e considerato in fatto e diritto quanto segue.
FATTO e DIRITTO
1.E’stata impugnata la sentenza n. 13/2021, del Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia – Sezione staccata di Catania, che ha accolto il ricorso per l’ottemperanza del giudicato formatosi sulla sentenza n. 1514/2017, emessa dal Tribunale di Patti, e ha ordinato all’Amministrazione resistente l’esecuzione del giudicato de quo entro 60 giorni;ha designato il Direttore della Ragioneria Territoriale dello Stato di Messina quale Commissario ad acta in caso di perdurante inadempienza e condannato il MIUR al pagamento delle spese ed onorari del giudizio, liquidati, per in € 400,00, oltre accessori di legge (all.1 cit.).