CGARS, sez. I, sentenza 2020-02-13, n. 202000120
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Pubblicato il 13/02/2020
N. 00120/2020REG.PROV.COLL.
N. 00592/2019 REG.RIC.
REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
Il CONSIGLIO DI GIUSTIZIA AMMINISTRATIVA PER LA REGIONE SICILIANA
Sezione giurisdizionale
ha pronunciato la presente
SENTENZA
sul ricorso numero di registro generale 592 del 2019, proposto dalla società Mercati Agro Alimentari Sicilia S.C.P.A., in persona del legale rappresentante pro tempore , rappresentata e difesa dall'avvocato G F F, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;
contro
Ufficio territoriale del governo Catania, in persona del legale rappresentante pro tempore , rappresentato e difeso dall'Avvocatura dello Stato domiciliato per legge presso la sede distrettuale in Palermo, via Villareale 6;
per la riforma della sentenza del Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia sezione staccata di Catania (Sezione Prima) n. 747/2019, resa tra le parti
Visti il ricorso in appello e i relativi allegati;
Visto l'atto di costituzione in giudizio dell’Ufficio territoriale del Governo di Catania;
Visti tutti gli atti della causa;
Relatore nella camera di consiglio del giorno 6 febbraio 2020 il Cons. A C e uditi per le parti l’avvocato Giuseppe Impiduglia su delega dell’avvocato G F F e l'avvocato dello Stato Francesco Pignatone;
Ritenuto e considerato in fatto e diritto quanto segue.
FATTO e DIRITTO
1. La Società Mercati Agroalimentari Sicilia appella la sentenza del Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia, sezione staccata di Catania, che ha ritenuto legittimo il silenzio della Prefettura di Catania sulle ripetute istanze volte ad ottenere l’approvazione delle modifiche apportate ai propri regolamenti specificatamente indicati.
2. Si fornirà qui di seguito una breve esposizione dei fatti di causa
La Società Mercati Agro Alimentari gestisce la struttura commerciale, sita all'interno del Comune di Catania, comprendente il mercato ortofrutticolo, il mercato ittico, il mercato florovivaistico ed un'area polivalente a servizio delle attività di commercio all'ingrosso che ivi si svolgono.
La stessa società con deliberazione del Consiglio d'amministrazione, ha predisposto lo schema di tre regolamenti (regolamento condominiale, regolamento del mercato ortofrutticolo e regolamento del mercato ittico), ed ha inviato gli stessi alla Prefettura di Catania chiedendone la relativa approvazione ai sensi di quanto previsto dalla l. n. 125 del 959.
Tale approvazione è stata sollecitata con nota del 17 settembre 2018 rimasta priva di riscontro ed in relazione a questo ultimo sollecito parte ricorrente ha adito il giudice amministrativo con il rito di cui agli artt. 31 e 117 c.p.a.
3. Il giudice di primo grado ha ritenuto il ricorso inammissibile poiché, a seguito del mutare del quadro normativo e partitamente delle competenze nella materia relativa ai mercati all’ingrosso, l’istanza doveva essere indirizzata al Comune e non alla Prefettura.
Si legge in sentenza:
“ Ora, I' applicazione della legge 125 del 1959, deve, quanto alle competenze, necessariamente confrontarsi con la successiva evoluzione ordinamentale in forza della quale le funzioni amministrative in siffatta materia sono state attribuite ai comuni”.
La modifica della competenza è dovuta al fatto che:
“ L'art. 12 della l.r. sic. n. 1 del 1979, analogamente a quanto disposto in sede statale con l'art. 54 del d. P.R. n. 616 del 1977, ha attribuito ai Comuni le competenze relative a <<impianto e gestione dei mercati all'ingrosso dei prodotti ortofrutticoli, del bestiame, delle carni e dei prodotti ittici>”.