CGUE, n. C-789/22 P, Ricorso (GU) della Corte, Francesca Corneli / BCE, 22/12/2022

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Sul provvedimento

Citazione :
CGUE, n. C-789/22 P, Ricorso (GU) della Corte, Francesca Corneli / BCE, 22/12/2022
Giurisdizione : Corte di Giustizia dell'Unione Europea
Numero : 62022CN0789
Data del deposito : 22 dicembre 2022
Fonte ufficiale :

Testo completo

20.2.2023

IT

Gazzetta ufficiale dell’Unione europea

C 63/27

Impugnazione proposta il 22 dicembre 2022 dalla Commissione europea avverso la sentenza del Tribunale (Quarta Sezione ampliata), del 12 ottobre 2022, causa T-502/19, F C / BCE

(Causa C-789/22 P)

(2023/C 63/34)

Lingua processuale: l'italiano

Parti

Ricorrente: Commissione europea (rappresentanti: V. Di Bucci, D. Triantafyllou, A. Nijenhuis, agenti)

Altre parti nel procedimento: F C, Banca centrale europea

Conclusioni

La ricorrente chiede che la Corte voglia:

1)

annullare la sentenza del Tribunale (Quarta Sezione ampliata) del 12 ottobre 2022, notificata alla Commissione lo stesso giorno, nella causa T-502/19, F C/Banca centrale europea;

2)

respingere il ricorso presentato in primo grado in quanto irricevibile ed inoltre infondato e condannare la ricorrente alle spese dei due gradi di giudizio;

3)

in subordine, annullare la sentenza del Tribunale e rinviare la causa al Tribunale.

Motivi e principali argomenti

A sostegno della propria impugnazione, la Commissione deduce cinque motivi.

Con il primo motivo, la Commissione fa valere che il Tribunale avrebbe violato l’articolo 263 TFUE, ritenendo erroneamente che le decisioni impugnate in primo grado riguardassero direttamente ed individualmente la ricorrente in primo grado e che quest’ultima avesse un autonomo interesse ad agire per il loro annullamento, e avrebbe snaturato i

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