Consiglio di Stato, sez. V, ordinanza cautelare 2018-11-08, n. 201805338

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Sul provvedimento

Citazione :
Consiglio di Stato, sez. V, ordinanza cautelare 2018-11-08, n. 201805338
Giurisdizione : Consiglio di Stato
Numero : 201805338
Data del deposito : 8 novembre 2018
Fonte ufficiale :

Testo completo

Pubblicato il 08/11/2018

N. 08228/2018 REG.RIC.

N. 05338/2018 REG.PROV.CAU.

N. 08228/2018 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

Il Consiglio di Stato

in sede giurisdizionale (Sezione Quinta)

ha pronunciato la presente

ORDINANZA

sul ricorso numero di registro generale 8228 del 2018, proposto da


Arrivederci a Roma s.r.l., in persona del legale rappresentante pro tempore , rappresentata e difesa dall'avvocato A P, con domicilio digitale pec come da registri di giustizia e domicilio eletto presso il suo studio, in Roma, via Emanuele Gianturco, 1;


contro

Roma Capitale, in persona del legale rappresentante pro tempore , rappresentata e difesa dall'avvocato R R, con domicilio digitale pec come da registri di giustizia e domicilio eletto, in Roma, via del Tempio di Giove, 21;
Roma Servizi per la Mobilità, in persona del legale rappresentante pro tempore , rappresentata e difesa dall'avvocato Antonio Feroleto, con domicilio digitale pec come da registri di giustizia;

per la riforma

della sentenza del Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio – Roma, Sezione II, n. 09539/2018, resa tra le parti, concernente la richiesta del pagamento di somme per l’accesso nelle ZTL degli autobus impiegati nel servizio pubblico di linea.


Visti il ricorso in appello e i relativi allegati;

Visto l'art. 98 cod. proc. amm.;

Visti gli atti di costituzione in giudizio di Roma Capitale e di Roma Servizi per la Mobilità;

Visti tutti gli atti della causa;

Vista la domanda di sospensione dell'efficacia della sentenza del Tribunale amministrativo regionale di reiezione del ricorso di primo grado, presentata in via incidentale dalla parte appellante;

Relatore nella camera di consiglio del giorno 8 novembre 2018 il Cons. Alessandro Maggio e uditi per le parti gli avvocati A P, Antonio Feroleto e R R;


Considerato che il danno lamentato dall’appellante non presenta i caratteri della gravità e irreparabilità.

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