Consiglio di Stato, sez. II, sentenza 2020-01-09, n. 202000197
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Testo completo
Pubblicato il 09/01/2020
N. 00197/2020REG.PROV.COLL.
N. 10456/2009 REG.RIC.
REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
Il Consiglio di Stato
in sede giurisdizionale (Sezione Seconda)
ha pronunciato la presente
SENTENZA
sul ricorso numero di registro generale 10456 del 2009, proposto dal
Comune di Bari, in persona del legale rappresentante pro tempore , rappresentato e difeso dall'avvocato C L B, con domicilio eletto presso lo studio Roberto Ciociola in Roma, via Bertoloni, 37;
contro
Signora R G, rappresentata e difesa dall'avvocato V A P, con domicilio eletto presso lo studio Antonia De Angelis in Roma, via Portuense, 104;
per la riforma
della sentenza del T.A.R. PUGLIA - BARI: SEZIONE III n. 02375/2009, resa tra le parti.
Visti il ricorso in appello e i relativi allegati;
Visto l'atto di costituzione in giudizio della signora R G;
Visti tutti gli atti della causa;
Relatore nell'udienza pubblica del giorno 19 novembre 2019 il Cons. Giovanni Orsini e uditi per le parti gli avvocati Gaia Stivale e Fabio Caiaffa;
Ritenuto e considerato in fatto e diritto quanto segue.
FATTO e DIRITTO
1. La signora G – odierna appellata – ha impugnato la nota n. 42549 del 14 febbraio 2008 con cui il Comune di Bari ha comunicato il diniego dell’accertamento di conformità avente ad oggetto la realizzazione di una struttura in legno sul lastrico solare della propria abitazione in quanto difforme dall’autorizzazione edilizia concessa e non suscettibile di sanatoria poiché, occupando interamente la superficie del lastrico solare, determinava un notevole effetto impattante in contrasto