Consiglio di Stato, sez. VI, sentenza 2023-03-22, n. 202302930
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Testo completo
Pubblicato il 22/03/2023
N. 02930/2023REG.PROV.COLL.
N. 05353/2020 REG.RIC.
REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
Il Consiglio di Stato
in sede giurisdizionale (Sezione Sesta)
ha pronunciato la presente
SENTENZA
sul ricorso numero di registro generale 5353 del 2020, proposto da
TR - Società Italiana Traforo Gran San Bernardo - S.p.A., in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentata e difesa dagli avvocati Umberto Giardini, Alessandro Mazza, Manuela Sanvido, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;
contro
Presidente del Consiglio dei Ministri, Ministero dell'Economia e delle Finanze, non costituiti in giudizio;
Autorità di Regolazione dei Trasporti, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentata e difesa dall'Avvocatura Generale dello Stato, domiciliataria ex lege in Roma, via dei Portoghesi, 12;
per la riforma
della sentenza del Tribunale Amministrativo Regionale per il Piemonte (Sezione Seconda) n. 00109/2020, resa tra le parti, concernente per l'annullamento
1. Della nota-provvedimento di ART - Autorità di Regolazione dei Trasporti in data 4.10.2017, prot. n. 7064/2017, con cui è stato richiesto per la prima volta il pagamento del contributo per il funzionamento dell'Autorità di regolazione dei trasporti. Saldo anno 2017;
2. del decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri in data 28 dicembre 2016 non pubblicato sulla G.U.R.I. con il quale, ai sensi dell'art. 37, comma 6, lett. b) del D.L. 6.12.2011, n. 201, convertito con modificazioni nella Legge 22.12.2011, n. 214, così come modificata dall'art. 36, comma 1, lett. e), n. 2) del D.L. 24.1.2012, n.1, convertito con modificazioni nella Legge 24.3.2012, n. 27 è stata approvata, ai fini dell'esecutività, la deliberazione n. 139 del 24 novembre 2016 dell'Autorità di Regolazione dei Trasporti concernente “Misura e modalità di versamento del contributo dovuto all'Autorità di Regolazione dei Trasporti per l'anno 2017”;
3. della suddetta deliberazione n. 139 del 24 novembre 2016 dell'Autorità di Regolazione dei Trasporti avente ad oggetto “Misura e modalità di versamento del contributo dovuto all'Autorità di Regolazione dei Trasporti per l'anno
2017”;
4. della determina n. 13 del 1 febbraio 2017 del Segretario Generale dell'Autorità di Regolazione dei Trasporti avente ad oggetto “Definizione delle modalità operative relative al versamento e alla comunicazione del con-tributo per il funzionamento dell'Autorità di Regolazione dei Trasporti per l'anno 2017”
5. di ogni ulteriore atto a questi presupposto, connesso e/o consequenziale ivi compresa la nota dell'Autorità di Regolazione dei Trasporti prot. n. 8883/2016 in data 29.11.2016, di contenuto ignoto, con la quale la sud-detta delibera n. 139/2016 è stata trasmessa al Presidente del Consiglio dei Ministri ai fini dell'approvazione.
Visti il ricorso in appello e i relativi allegati;
Visto l'atto di costituzione in giudizio di Autorita' di Regolazione dei Trasporti;
Visti tutti gli atti della causa;
Relatore nell'udienza pubblica del giorno 2 marzo 2023 il Cons. Oreste Mario Caputo e uditi per le parti gli avvocati Caretta, su dichiarata delega dell'avv. Umberto Giardini, e Marco Stigliano Messuti per l'Avvocatura Generale dello Stato;
Ritenuto e considerato in fatto e diritto quanto segue.
FATTO e DIRITTO
1.È appellata la sentenza del Tribunale Amministrativo Regionale per il Piemonte (Sezione Seconda) n. 00109/2020 di reiezione del ricorso proposto da TR - Società Italiana Traforo Gran San Bernardo S.p.A. (d’ora in poi TR) avverso la nota dell’Autorità di Regolazione dei Trasporti (d’ora in poi Autorità), avente ad oggetto la richiesta di “contributo per il funzionamento dell’Autorità di Regolazione dei Trasporti. Saldo anno 2017.
Cumulativamente la società ha impugnato il d.P.C.M. del 28/12/2016 che ha approvato la deliberazione dell’Autorità di Regolazione dei Trasporti n. 139/2016 del 24/11/2016, nonché la
deliberazione dell’Autorità di Regolazione dei Trasporti n. 139/2016 del 24/11/2016 recante “Misura e modalità di versamento del contributo dovuto all’Autorità di Regolazione dei Trasporti per l’anno 2017 e gli atti presupposti ed esecutivi.
2. TR ha contestato la concreta assoggettabilità ai poteri regolatori dell’Autorità in forza della convenzione regolata sulla base di una specifica convenzione internazionale che, in concreto, l’avrebbe sottratta ad ogni ingerenza da parte dell’Autorità, differenziandola quale concessionaria rispetto alle altre concessionarie autostradali.
3. Richiamati i propri specifici precedenti (cfr. nn. 1066 – 1081 del 22 ottobre 2019, che hanno fatto