Consiglio di Stato, sez. VII, ordinanza cautelare 2023-12-13, n. 202304996

Sintesi tramite sistema IA Doctrine

L'intelligenza artificiale può commettere errori. Verifica sempre i contenuti generati.Beta

Segnala un errore nella sintesi
Il provvedimento in esame, emesso dal Consiglio di Stato (Sezione Settima) il 12 dicembre 2023, riguarda un appello presentato dal Ministero dell'Istruzione e del Merito contro un'ordinanza cautelare del TAR Puglia. Le parti in causa hanno sollevato questioni relative alla validità della certificazione CLIL rilasciata dalla IUM Academy School, con il Ministero che contestava l'accoglimento della domanda cautelare da parte del TAR. La parte ricorrente in primo grado sosteneva la legittimità della certificazione, mentre il Ministero richiedeva una rivalutazione della questione.

Il Consiglio di Stato ha accolto l'appello, ritenendo necessario un approfondimento della validità della certificazione e delle posizioni contrattuali delle parti, che presentavano elementi discordanti. Il giudice ha argomentato che l'accertamento della validità della certificazione potesse essere effettuato nel corso del giudizio di merito, anche attraverso mezzi istruttori. Inoltre, ha stabilito che le esigenze cautelari potevano essere soddisfatte mediante la sollecita fissazione dell'udienza di merito, compensando le spese della fase cautelare.

Sul provvedimento

Citazione :
Consiglio di Stato, sez. VII, ordinanza cautelare 2023-12-13, n. 202304996
Giurisdizione : Consiglio di Stato
Numero : 202304996
Data del deposito : 13 dicembre 2023
Fonte ufficiale :

Testo completo

Pubblicato il 13/12/2023

N. 09010/2023 REG.RIC.

N. 04996/2023 REG.PROV.CAU.

N. 09010/2023 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

Il Consiglio di Stato

in sede giurisdizionale (Sezione Settima)

ha pronunciato la presente

ORDINANZA

sul ricorso numero di registro generale 9010 del 2023, proposto da


Ministero dell'Istruzione e del Merito, Ufficio Scolastico Regionale Puglia, in persona del legale rappresentante pro tempore , rappresentati e difesi dall'Avvocatura Generale dello Stato, domiciliataria ex lege in Roma, via dei Portoghesi, 12


contro

-OMISSIS-, rappresentata e difesa dall'avvocato V P, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia

per la riforma

dell'ordinanza cautelare del Tribunale Amministrativo Regionale per la Puglia (Sezione Prima) n. -OMISSIS-, resa tra le parti


Visto l'art. 62 cod. proc. amm.;

Visti il ricorso in appello e i relativi allegati;

Visti tutti gli atti della causa;

Visto l'atto di costituzione in giudizio di -OMISSIS-;

Vista la impugnata ordinanza cautelare del Tribunale amministrativo regionale per la Puglia, di accoglimento della domanda cautelare presentata dalla parte ricorrente in primo grado;

Relatore nella camera di consiglio del giorno 12 dicembre 2023 il Cons. Marco Valentini e uditi per le parti l’avvocato dello Stato Andrea Fedeli e l’avv. V P;


Ritenuto che debba essere più adeguatamente valutata la validità della certificazione CLIL rilasciata dalla

Iscriviti per avere accesso a tutti i nostri contenuti, è gratuito!
Hai già un account ? Accedi