Consiglio di Stato, sez. V, ordinanza cautelare 2012-04-04, n. 201201317

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Sul provvedimento

Citazione :
Consiglio di Stato, sez. V, ordinanza cautelare 2012-04-04, n. 201201317
Giurisdizione : Consiglio di Stato
Numero : 201201317
Data del deposito : 4 aprile 2012
Fonte ufficiale :

Testo completo

N. 01546/2012 REG.RIC.

N. 01317/2012 REG.PROV.CAU.

N. 01546/2012 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

Il Consiglio di Stato

in sede giurisdizionale (Sezione Quinta)

ha pronunciato la presente

ORDINANZA

sul ricorso numero di registro generale 1546 del 2012, proposto da:


Solidarieta' Sociale - Societa' Cooperativa Sociale, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentata e difesa dall'avv. S A F, con domicilio eletto presso Segreteria Sezionale Cds in Roma, piazza Capo di Ferro, 13;


contro

Comune di Formia, in persona del Sindaco pro tempore, rappresentato e difeso dall'avv. D D R, con domicilio eletto presso Gianluca Mignacca in Roma, via del Pozzetto, 122;

nei confronti di

Nestore - Consorzio di Cooperative Sociali - Societa' di Cooperativa Onlus, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'avv. Renato Labriola, con domicilio eletto presso Renato Labriola in Roma, viale Gorizia, 25/C;
Societa' Cooperativa Sociale Idea Onlus;

per la riforma

della sentenza del T.A.R. LAZIO - SEZ. STACCATA DI LATINA: SEZIONE I n. 00099/2012, resa tra le parti, concernente AFFIDAMENTO GESTIONE DEL SERVIZIO DI ASSISTENZA EDUCATIVA E TRASPORTO SCOLASTICO PER ALUNNI DIVERSAMENTE ABILI


Visto l'art. 62 cod. proc. amm;

Visti il ricorso in appello e i relativi allegati;

Visti tutti gli atti della causa;

Visti gli atti di costituzione in giudizio di Comune di Formia e di Nestore - Consorzio di Cooperative Sociali - Societa' di Cooperativa Onlus;

Vista l’ impugnata sentenza del Tribunale amministrativo regionale di reiezione della domanda cautelare presentata dalla parte ricorrente in primo grado;

Viste le memorie difensive;

Relatore, nella camera di consiglio del giorno 3 aprile 2012, il Cons. F C e uditi per le parti gli avvocati S A F, per la società appellante, D D R, per il Comune appellato, nonché Renato Labriola per il Consorzio controinteressato;


Rilevato che non risulta allo stato impugnato il provvedimento di aggiudicazione definitiva sopravvenuto in corso di giudizio;

Reputato, peraltro, che nella presente sede cautelare risulta prioritario l’interesse pubblico all’esecuzione del contratto già stipulato;

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