Consiglio di Stato, sez. V, sentenza 2015-02-16, n. 201500802

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Rigetto
Sentenza
16 febbraio 2015
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Sul provvedimento

Citazione :
Consiglio di Stato, sez. V, sentenza 2015-02-16, n. 201500802
Giurisdizione : Consiglio di Stato
Numero : 201500802
Data del deposito : 16 febbraio 2015
Fonte ufficiale :

Testo completo

N. 10159/2008 REG.RIC.

N. 00802/2015REG.PROV.COLL.

N. 10159/2008 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Consiglio di Stato

in sede giurisdizionale (Sezione Quinta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 10159 del 2008, proposto da:
Comune di Capua, in persona del Sindaco pro tempore , rappresentato e difeso dall'avvocato Domenico Santonastaso, con domicilio eletto presso Domenico Santonastaso in Roma, viale Pola, n. 9;



contro

Consorzio Unico di Bacino delle Provincie di Napoli e Caserta Art. Terr. Ce2, in persona del Presidente in carica, rappresentato e difeso dagli avvocati Paolo Maggi, Michele Lopiano, con domicilio eletto presso IA AR AL in Roma, Via Flaminia,n. 171;



per la riforma

della sentenza del T.A.R. CAMPANIA – NAPOLI, SEZIONE V, n. 19318/2008, resa tra le parti, concernente bonifica igienico-sanitaria del territorio comunale.

Visti il ricorso in appello e i relativi allegati;

Viste le memorie difensive;

Visti tutti gli atti della causa;

Relatore nell'udienza pubblica del giorno 15 gennaio 2015 il Cons. Luigi Massimiliano Tarantino e udito per le parti l’avvocato Alessandro Di Napoli su delega dell'avvocato Domenico Santonastaso;

Ritenuto e considerato in fatto e diritto quanto segue.



FATTO e DIRITTO

1. Con ricorso proposto dinanzi al TAR per la Campania il Consorzio Unico di Bacino delle Provincie di Napoli e Caserta invocava l’annullamento del provvedimento del Sindaco del Comune di Capua (Caserta) del 10 settembre 2008, n. 83, con il quale era stato ordinato al consorzio ricorrente di provvedere alla completa ed integrale bonifica igienico-sanitaria del territorio comunale, a mezzo raccolta dei rifiuti solidi urbani e di quelli ingombranti, con disinfestazione, derattizzazione, spazzamento e diserbo meccanico delle vie e piazze, il tutto funzionale al ripristino delle condizioni igieniche e di viabilità della collettività amministrata.

2. Il primo giudice accoglieva il ricorso, rilevando che, ai sensi dell’art. 4, comma 1, del d.l. n. 90/2008, la competenza in materia di raccolta e smaltimento dei rifiuti, nella Regione Campania, spetta in materia unitaria a soggetti od organi dello Stato, senza possibilità di frazionamento delle varie fasi del procedimento, e ciò all'evidente fine di accelerazione dell'azione amministrativa che mal si concilierebbe con una ripartizione di competenze tra autorità di vario livello.

3. Propone appello il Comune di Capua sostenendo l’erroneità

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