Pubblicato il 21/06/2023

N. 06082/2023REG.PROV.COLL.

N. 04446/2023 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Consiglio di Stato

in sede giurisdizionale (Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex artt. 38 e 60 cod. proc. amm.
sul ricorso numero di registro generale 4446 del 2023, proposto dal Ministero dell'Economia e delle Finanze e Comando Generale della Guardia di Finanza, in persona dei rispettivi legali rappresentanti pro tempore , rappresentati e difesi dall'Avvocatura Generale dello Stato, domiciliataria ex lege in Roma, via dei Portoghesi, 12;

contro

M M, P C, G S, R M, rappresentati e difesi dagli avvocati A C, S T, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso lo studio S T in Roma, piazza San Bernardo, 101;

per la riforma

della sentenza del Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio, Sezione Prima, n. 5290/2023.

Visti il ricorso in appello e i relativi allegati;

Visti gli atti di costituzione in giudizio di M M, di P C, di G S e di R M;

Visti tutti gli atti della causa;

Relatore nella camera di consiglio del giorno 13 giugno 2023 il Cons. Ugo De Carlo e uditi per le parti gli avvocati Avv. dello Stato Massimo Giannuzzi, S T;

Sentite le stesse parti ai sensi dell'art. 60 cod. proc. amm.;

Ritenuto e considerato in fatto e diritto quanto segue.

FATTO e DIRITTO

1. Il Ministero dell’Economia e delle Finanze ed il Comando Generale della Guardia di Finanza hanno impugnato la indicata in epigrafe che aveva accolto il suo ricorso di quattro militari della Guardia di Finanza che avevano partecipato ad una missione ad Haiti in relazione all’esatta corresponsione dell’indennità di cui al R.D. 941/1926.

2. Gli appellati, militari con distinti gradi della Guardia di Finanza, hanno partecipato alla missione ONU dispiegata nella Repubblica di Haiti (Minustah) tra l’11.3.2008 ed il 12.03.2009 per due di loro e tra 1’11.03.2008 ed il 30.6.2009 per gli altri due.

Hanno dedotto di avere ricevuto per la stessa solamente il contributo giornaliero dall’ONU (c.d. M.S.A.) e nessun importo riguardante l’indennità nazionale per i rischi e disagio del servizio (ex art. 1, r.d.