Consiglio di Stato, sez. III, sentenza 2024-10-18, n. 202408345
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Testo completo
Pubblicato il 18/10/2024
N. 08345/2024REG.PROV.COLL.
N. 07985/2023 REG.RIC.
REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
Il Consiglio di Stato
in sede giurisdizionale (Sezione Terza)
ha pronunciato la presente
SENTENZA
sul ricorso numero di registro generale 7985 del 2023, proposto da
LL ET Francesco, rappresentato e difeso dagli avvocati Alfiero Farinea, Tommaso Talluto, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;
contro
REGIONE VENETO, in persona del Presidente pro tempore , rappresentato e difeso dagli avvocati Antonella Cusin, Chiara Drago, Giacomo Quarneti, Cristina Zampieri, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso lo studio Andrea Manzi in Roma, via Alberico II n.33;
nei confronti
- COMUNE di MUSILE DI PIAVE, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'avvocato Victor Rampazzo, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;
- Riccardo DI FELICE, Sara MIGLIORANZA, GI STRAZZA, VI CORRADIN, non costituiti in giudizio;
per la riforma
della sentenza del Tribunale Amministrativo Regionale per il Veneto (Sezione Terza) n. 01107/2023, resa tra le parti;
Visti il ricorso in appello e i relativi allegati;
Visti gli atti di costituzione in giudizio della Regione Veneto e del Comune di US di VE;
Visti tutti gli atti della causa;
Relatore nell'udienza pubblica del giorno 27 giugno 2024 il Cons. Sebastiano Zafarana e viste le conclusioni delle parti come da verbale;
Ritenuto e considerato in fatto e diritto quanto segue.
FATTO e DIRITTO
1.1. L’appellante, dr. IR, premesso di essere un farmacista regolarmente iscritto all’Albo, ha esposto:
- che al momento dell’entrata in vigore del D.L. n. 1/2012 (c.d. “Cresci Italia”) – che ha modificato l’art. 1 della legge n. 475/1968 - il Comune di US di VE contava 11.578 abitanti e due sedi farmaceutiche, per cui, in applicazione della nuova disciplina, era obbligato ad istituire la terza sede mentre aveva anche facoltà di istituirne una quarta;
- che in effetti con deliberazione di G.C. n. 46/2012, il Comune, in applicazione dell’art. 11 del D.L. n. 1/2012, istituiva la terza (obbligatoria) sede farmaceutica nella frazione di Millepertiche, nonché stabiliva di istituire anche la quarta sede facoltativa nella frazione di Caposile;
Ha esposto poi che le nuove sedi farmaceutiche erano inserite, per la loro assegnazione, nell’ambito del concorso straordinario previsto dal citato art. 11 e bandito dalla Regione Veneto con D.G.R. n.2199/2012, ma, all’esito dei primi tre interpelli dei candidati risultati vincitori del concorso, le medesime non erano assegnate, non essendoci soggetti interessati nonostante la graduatoria del 2012 fosse stata prorogata per legge fino al 2022.
Il Comune di US di VE, con deliberazione n.180/2018, pur essendo ancora in corso la procedura concorsuale di cui alla D.G.R. n.2199/12 (la cui graduatoria è stata prorogata fino al 2022) ha proceduto alla revisione della pianta organica delle farmacie, attivando il relativo procedimento, poi conclusosi con la deliberazione giuntale n. 181 del 29.11.2019; in particolare, con tale deliberazione il Comune dava atto del calo demografico, intervenuto tra il 2010 ed il 2017, procedeva alla soppressione delle sedi farmaceutiche istituite con la delibera della Giunta Comunale n. 46/2012 (cioè la terza obbligatoria e la quarta facoltativa rimaste deserte) e contestualmente istituiva la terza sede farmaceutica comunale “obbligatoria” individuandone la zona di pertinenza.
Successivamente con Decreto del Direttore della Direzione Farmaceutico, Protesica, Dispositivi Medici n. 9 del 20 maggio 2020, la Regione del Veneto ha attivato il quarto interpello del concorso di cui alla D.G.R. n.2199/2012, inserendo, tra le sedi disponibili, la terza sede farmaceutica del Comune di US di VE.
1.2. Tanto premesso, il dr. IR ha impugnato il suddetto decreto dinnanzi al T.A.R. per il Veneto lamentandone l’illegittimità nella parte in cui inserisce, tra le sedi disponibili per il quarto interpello dei candidati utilmente classificatisi nella graduatoria del concorso bandito con D.G.R. n.2199/2012, la terza sede farmaceutica del Comune di US di VE, istituita il 25.11.2019, evidenziando di non aver partecipato al concorso bandito con D.G.R. n.2199/2012 e avendo, pertanto, interesse a che la sede in questione venga inserita nel futuro concorso che la Regione Veneto sarà tenuta ad indire ai sensi dell’art. 48, comma 29, del D.L. n. 269/2003 e al quale intende partecipare, avendone pieno titolo.
In particolare ha lamentato che la Regione non avrebbe potuto inserire la “nuova” terza sede tra le sedi assegnabili attraverso lo scorrimento della graduatoria del concorso del 2012, atteso che l’art. 2 della legge n. 389/1999 non consentirebbe di utilizzare la graduatoria di un concorso per l’assegnazione di una sede farmaceutica diversa da quelle oggetto della procedura concorsuale, istituita o resasi disponibile dopo la scadenza del bando; l’art. 48, comma 29, del D.L. n. 269/2003 non consentirebbe di utilizzare per quattro anni una graduatoria concorsuale anche per assegnare sedi farmaceutiche diverse da quelle oggetto del concorso stesso; la legge, pertanto, imporrebbe il nuovo concorso quale strumento da utilizzare al fine di individuare i farmacisti a cui assegnare una sede farmaceutica di nuova istituzione per garantire il rispetto dei principi di imparzialità e buona amministrazione che devono presiedere l’attività amministrativa (Consiglio di Stato, A.P. n. 5/2002); coerente con la suddetta disciplina normativa sarebbe anche la lex specialis di cui al bando approvato con la D.G.R. n.2199/2012.
1.3. Si costituivano in giudizio per resistere la Regione Veneto e il Comune di US di VE.
1.4. Successivamente alla notifica del ricorso, il concorso in cui si inseriva l’atto con esso impugnato ha proseguito nel suo incedere e, con il Decreto del Direttore della Direzione Farmaceutico, Protesica, Dispositivi Medici della Regione Veneto n. 40 del 20 luglio 2020, pubblicato nel BUR del Veneto n. 129 del 21 agosto 2020, la terza sede farmaceutica del Comune di US di VE è stata assegnata alla compagine di candidati costituita dai dott.ri Di Felice e Texer; atto, quest’ultimo, che l’appellante ha impugnato con motivi aggiunti.
1.5. Il T.A.R. per il Veneto con sentenza n.1107/2023, pubblicata in data