Consiglio di Stato, sez. I, parere interlocutorio 2017-07-04, n. 201701582

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Sul provvedimento

Citazione :
Consiglio di Stato, sez. I, parere interlocutorio 2017-07-04, n. 201701582
Giurisdizione : Consiglio di Stato
Numero : 201701582
Data del deposito : 4 luglio 2017
Fonte ufficiale :

Testo completo

N. 00520/2014 AFFARE

Numero 01582/2017 e data 04/07/2017 Spedizione

REPUBBLICA ITALIANA

Consiglio di Stato

Sezione Prima

Adunanza di Sezione del 7 giugno 2017




NUMERO AFFARE

00520/2014

OGGETTO:

Ministero delle infrastrutture e dei trasporti.


Ricorso straordinario al Presidente della Repubblica proposto dai signori Gilda D'Abramo, P F, M C, R S, G O, E H, E A G, F M, E B, F L, R P, A C, C S, A A, G S, E F, A M, F R, I C, A C, A M D, A V, A B, R H V, P O, L M, D C, I B, L M F, C G F, S P, F B, M L D L, L D M, A M Meaizzi, Angela Romani, Bruno Degano, Valerio Roberto Tommasino, Gianluca Nuvoloni, Mafalda Guarente, contro il permesso di costruire parcheggi multipiano e locali commerciali 23 maggio 2007 n. 400 rilasciato da Roma Capitale alla società Colli Albani Parking s.r.l.

LA SEZIONE

visto il ricorso, notificato a a Roma Capitale e alla controinteressata a mezzo del servizio postale il 14 febbraio 2014 (data di spedizione);

esaminati gli atti e udito il relatore, consigliere V N;


considerato che il deposito deve considerarsi irrituale perché avvenuto in assenza dei presupposti stabiliti dall'art. 11, comma 2, del d.P.R. 24 novembre 1971, n. 1199;

ritenuto che, ordinariamente e al di fuori della procedura prevista dal sopra citato articolo 11, in sede consultiva gli atti devono essere trasmessi al Consiglio di Stato dal ministero competente (art. 49, r.d. n. 444 del 21 aprile 1942);

- considerato che agli atti del fascicolo non risultano né l’originale del ricorso straordinario avanzato dall’interessato né le controdeduzioni dell’amministrazione locale né la relazione firmata dall’autorità di Governo ex articolo 36 r.d. 444/1942 nonostante il fatto che il Consiglio abbia già adottato provvedimento interlocutorio in tal senso;

- considerato che in assenza della rituale richiesta di parere, del ricorso in originale e della relazione predisposta dall’autorità di Governo competente non può essere adottato il parere da parte di questo Consiglio;

- considerato che per giungere ad una rapida adozione del parere senza ulteriori interlocuzioni è necessario che l’autorità di Governo competente – previa sollecita interlocuzione con l’amministrazione che ha adottato l’atto – predisponga un’approfondita relazione, corredata da idonea documentazione sistemata in ordine cronologico e munita di apposito indice sul merito delle doglianze proposte nonché sulla attuale esistenza dell’interesse al ricorso anche alla luce di eventuali altri atti adottati nelle more, allegando:

a) la documentazione inerente il ricorso;

b) ogni altro atto o circostanza eventualmente rilevante per la decisione del ricorso, ivi compresi quelli riferibili alla perdurante esistenza dell’interesse alla decisione;

- considerato che l’Autorità di Governo, per riferire nuovamente:

1) dovrà trasmettere il presente parere interlocutorio e la richiesta di chiarimenti all’amministrazione interessata entro trenta giorni dalla comunicazione evidenziando l’urgenza della risposta (da rinvenire nella necessità di non protrarre ulteriormente la pendenza del ricorso) nonché la sua obbligatorietà;

2) l’Amministrazione, a sua volta, dovrà inviare la controdeduzioni entro i successivi sessanta giorni all’autorità di Governo;

3) quest’ultima dovrà, quindi, predisporre la relazione prevista dalla legge e comunicarla al ricorrente e, successivamente, a questo Consiglio;

- considerato che l’adozione del parere deve essere sospesa in attesa dell’incombente istruttorio di cui in motivazione.

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