Consiglio di Stato, sez. VII, sentenza 2025-02-27, n. 202501715
Rigetto
Sentenza
27 febbraio 2025
Rigetto
Sentenza
27 febbraio 2025
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Il Consiglio di Stato, nel respingere l'appello dell'Università, ha confermato le conclusioni del primo giudice, sottolineando che la valutazione dell'anomalia dell'offerta deve essere globale e non può basarsi su singole voci di costo. Ha evidenziato che l'Università non ha fornito elementi sufficienti per contestare le evidenti sottostime del costo del lavoro e delle attrezzature, confermando così l'illegittimità dell'aggiudicazione. La sentenza ha ribadito l'importanza della congruità delle offerte in relazione ai costi previsti, stabilendo che l'offerta del r.t.i. era insostenibile e non conforme ai requisiti di legge.
Sul provvedimento
Testo completo
Pubblicato il 27/02/2025
N. 01715/2025REG.PROV.COLL.
N. 09220/2024 REG.RIC.
REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
Il Consiglio di Stato
in sede giurisdizionale (Sezione Settima)
ha pronunciato la presente
SENTENZA
sul ricorso numero di registro generale 9220 del 2024, proposto dall’Università degli Studi della Campania “ LU AN ”, in persona del Rettore pro tempore , in relazione alla procedura CIG 9390259EDA, rappresentata e difesa ex lege dall’Avvocatura Generale dello Stato, presso i cui uffici è domiciliata in Roma, via dei Portoghesi, n. 12
contro
Gruppo Siass s.r.l. unipersonale, in persona del legale rappresentante pro tempore , e Meranese Servizi s.p.a., in persona del legale rappresentante pro tempore , entrambe rappresentate e difese dall’Avvocato Nicola Creuso, dall’Avvocato Stefania Lago e dall’Avvocato Andrea Manzi, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia
ON s.r.l., non costituita in giudizio
Scala Enterprise s.r.l., non costituita in giudizio
per la riforma
della sentenza n. 6064 dell’8 novembre 2024 del Tribunale amministrativo regionale per la Campania, sede di AP, sez. II, resa tra le parti, che ha accolto il ricorso proposto dalle odierne appellate, Gruppo Siass unipersonale e Meranese Servizi s.p.a., per l’annullamento della delibera del C.d.A. n. 127/2023 dell’Università degli Studi della Campania “ L. AN ” di aggiudicazione del lotto 3 dell’appalto del “ Servizio di Pulizia e Sanificazione presso le Strutture di Ateneo con sede in AP, Caserta e provincia per anni 4 ” relativo alle Strutture di Aversa - CIG: 9390259EDA - importo 1.766.272,52 €, in favore del r.t.i. tra La ON s.r.l. (mandataria) e Scala Enterprise s.r.l. (mandante) e di tutti gli atti presupposti, collegati e connessi nonché degli atti e dei verbali di gara, con i quali il suddetto r.t.i. è stato ammesso alla gara e dichiarato aggiudicatario.
visti il ricorso in appello e i relativi allegati;
visti gli atti di costituzione in giudizio di Gruppo Siass s.r.l. unipersonale e di Meranese Servizi s.p.a.;
visti tutti gli atti della causa;
relatore nell’udienza pubblica del giorno 18 febbraio 2025 il Consigliere Massimiliano Noccelli e udito per le parti gli avvocati Andrea Manzi;
viste altresì le conclusioni delle parti come da verbale;
ritenuto e considerato in fatto e diritto quanto segue.
FATTO e DIRITTO
1. Con la delibera del C.d.A. n. 83 del 31 maggio 2022, è stata autorizzata dall’Università degli Studi della Campania “ LU AN ” – di qui in avanti, per brevità, solo l’Università – l’indizione della gara d’appalto per l’affidamento del servizio di pulizia e sanificazione da svolgersi presso le strutture di Ateneo con Sede in AP, Caserta e provincia per anni 4, utilizzando la piattaforma telematica U-Buy, da espletarsi mediante procedura aperta ex art. 60 del d. lgs. n. 50 del 2016 secondo il criterio di aggiudicazione dell’offerta economicamente più vantaggiosa individuata sulla base del miglior rapporto qualità/prezzo ai sensi dell’art. 95, commi 2 e 10- bis , del d. lgs. n. 50 del 2016, per un importo complessivo presunto a base di gara pari ad € 6.585.178,56, comprensivo di oneri per la sicurezza non soggetti a ribasso pari ad € 146.337,36, suddivisa nei seguenti n. 4 lotti funzionali:
- lotto n. 1 (Strutture di Caserta): importo presunto € 1.883.466, 00, di cui € 41.854,80 per oneri per la sicurezza non soggetto a ribasso;
- lotto n. 2 (Strutture di Capua e S. Maria C.V.): importo presunto € 1.288.507,52, di cui € 28.633,52 per oneri per la sicurezza non soggetti a ribasso;
- lotto n. 3 (Strutture di Aversa): importo presunto € 1.766.272,52, di cui 39.250,52 per oneri per la sicurezza non soggetti a ribasso;
- lotto n. 4 (Strutture di AP): importo presunto € 1.646.932,52, di cui € 36.598,52 per oneri per la sicurezza non soggetti a ribasso.
1.1. Con successivo D.D.G. rep. n. 623/2022, in esecuzione della citata delibera, sono stati approvati gli atti di gara ed è stato contestualmente autorizzato l’espletamento della procedura di gara sulla citata piattaforma telematica U-Buy.
1.2. Con D.D.R. rep. n. 35/2022 è stata nominata apposita Commissione di gara, preposta all’esame dei plichi prevenuti su tale piattaforma telematica, entro il termine indicato negli atti di gara dalla stazione appaltante, dalle 37 ditte partecipanti, contenenti la documentazione amministrativa, nonché l’offerta tecnica e l'offerta economica, per ciascun lotto di gara a cui ogni singolo operatore economico ha presentato domanda di partecipazione.
1.3. Con il medesimo decreto è stata altresì autorizzato l’utilizzo della “procedura inversa” per la verifica dei requisiti di cui all’art. 80 del d. lgs. n. 50 del 2016, nonché dei requisiti di qualificazione previsti per la partecipazione alla procedura, che consente di posticipare l’apertura delle buste contenenti la documentazione amministrativa e di eseguire la relativa verifica, per procedere direttamente ed immediatamente con l’apertura delle offerte (busta tecnica e busta economica), al fine di garantire una maggiore speditezza della procedura di gara, stante il considerevole numero di offerte pervenute.
1.4. Pertanto, si è reso necessario dover espletare più sedute riservate da parte della Commissione di gara, al fine di eseguire un’attenta e puntuale valutazione di tutte le relazioni tecniche presentate dalle ditte partecipanti per ciascun lotto di gara.
1.5. Come si evince dai verbali redatti, nelle sedute del 16-18 novembre 2022, 13-17-27- 29 marzo 2023 e 2 maggio 2023 durante la procedura di gara, espletata secondo l’ iter procedimentale sopra descritto, la medesima Commissione ha eseguito, quindi, in prima battuta, la verifica delle offerte tecniche presentate dalle ditte partecipanti al Lotto 1 (Strutture di Caserta).
1.5. Terminata la fase procedimentale relativa alla valutazione delle offerte tecniche per tutti i quattro lotti di gara, la Commissione di gara, riunitasi nella seduta pubblica del 12 maggio 2023, ha proceduto ad eseguire la verifica delle offerte economiche presentate dalle ditte ammesse al prosieguo.
1.6. Secondo quanto si evince dal verbale redatto durante tale seduta pubblica, la Commissione, alla luce dei punteggi ottenuti dalle ditte partecipanti, ha redatto le apposite graduatorie mediante utilizzo della piattaforma telematica U-Buy, rilevando che il punteggio complessivo (offerta tecnica + offerta economica) più alto è stato raggiunto, per tutti i quattro lotti di gara, dal r.t.i. tra La ON s.r.l. (capogruppo mandataria) e Scala Enterprise (mandante).
1.7. Pertanto, la Commissione, tenuto conto dei punteggi conseguiti, con specifico riferimento ai lotti n. 1, n. 2 e n. 3, ha ritenuto opportuno doversi procedere alla valutazione dell’anomalia dell’offerta, ex art. 97 del d. lgs. n. 50 del 2016, in quanto i punteggi attribuiti a tale r.t.i., sia in sede di valutazione dell'offerta tecnica che in sede di apertura dell’offerta economica, sono risultati superiori rispetto ai valori indicati dalla legge.
1.8. Con riferimento al lotto n. 4, invece, considerato che i punteggi attribuiti, sia in sede di valutazione dell’offerta tecnica che in sede di apertura dell’offerta economica, non sono risultati superiori rispetto ai valori indicati dalla legge, determinando la non anomalia dell’offerta medesima, ha proceduto nella seduta pubblica del 19 maggio 2023, all’apertura della documentazione amministrativa nei confronti del r.t.i. primo classificato anche in tale lotto di gara e nei confronti del secondo nella graduatoria di tale lotto, nonché nei confronti di n. 1 partecipante sorteggiato, per come individuate nell'art. 23 del Disciplinare di gara.
1.9. Con la successiva delibera n. 127 del 12 settembre 2023 del C.d.A., è stata approvata la proposta di aggiudicazione, per anni 4, a favore del sopracitato r.t.i., per un importo complessivo nel quadriennio di € 5.895.420,17, oltre oneri per la sicurezza non soggetti a ribasso pari ad '€ 146.337,36 ed IVA come per legge, suddivisa in n. 4 lotti funzionali, subordinandone l’efficacia di cui all’art. 32, comma 7, del d. lgs. n. 50 del 2016, all’esito positivo dei controlli prescritti, volti alla verifica dei requisiti di ordine generale e speciale, rispettivamente previsti dall'art. 80 e 83 del medesimo d. lgs. n. 50 del 2016