Consiglio di Stato, sez. IV, sentenza 2024-03-20, n. 202402695
Sintesi tramite sistema IA Doctrine
L'intelligenza artificiale può commettere errori. Verifica sempre i contenuti generati.
Segnala un errore nella sintesiSul provvedimento
Testo completo
Pubblicato il 20/03/2024
N. 02695/2024REG.PROV.COLL.
N. 07539/2023 REG.RIC.
REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
Il Consiglio di Stato
in sede giurisdizionale (Sezione Quarta)
ha pronunciato la presente
SENTENZA
sul ricorso numero di registro generale 7539 del 2023, proposto dai signori S D, R R, A D, D D, N D, R D, rappresentati e difesi dall'avvocato N D M, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;
contro
il Comune di M d S, in persona del legale rappresentante pro tempore , non costituito in giudizio;
per la declaratoria di nullità per violazione e/o elusione del giudicato
della nota dell’UTC di M d S Prot. n. 10082 del 3 luglio 2023 nonché della nota dell’UTC del comune di M d S, prot. n. 12626 del 21 agosto 2023 formatosi sulla sentenza del Consiglio di Stato, sez. IV, n. 1153, pubblicata il 2 febbraio 2023, e sulle sentenze del TAR per la Puglia – sede di Bari - Sezione Seconda, n. 1677/2020 e n. 499/2015 rese inter partes.
Visti il ricorso in appello e i relativi allegati;
Visti tutti gli atti della causa;
Relatore nella camera di consiglio del giorno 7 dicembre 2023 il Consigliere G R;
Viste le conclusioni delle parti come da verbale;
Ritenuto e considerato in fatto e diritto quanto segue.
FATTO e DIRITTO
1. Con il ricorso nrg 7539/2023, i signori Daloiso Salvatore, Romanelli Rosalba, Daloiso Donato, Daloiso Nicola e Daloiso Ruggiero chiedono la declaratoria di nullità per violazione e/o elusione del giudicato della nota dell’ufficio tecnico comunale di M d S, prot. n. 10082 del 3 luglio 2023 nonché della nota del medesimo ufficio, prot. n. 12626 del 21 agosto 2023, formatosi sulla sentenza di questa Sezione n. 1153, pubblicata il 2 febbraio 2023, nonché sulle sentenze del TAR Puglia, sede di Bari - Sezione Seconda n. 1677, pubblicata il 22 dicembre 2020, nonché del TAR Puglia, sede di Bari - Sezione terza n. 499, pubblicata il 26 marzo 2015.
2. I ricorrenti deducono 4 motivi di gravame (estesi da pagina 7 a pagina 12 del ricorso) così compendiati: a) nullità delle note per violazione del giudicato, violazione dell’art. 11, comma 1, delle preleggi; b) nullità delle note per violazione del giudicato sotto altro profilo, in subordine, eccesso di potere per falsità dei presupposti, erronea presupposizione e travisamento dei fatti; c) nullità per violazione del giudicato, in subordine, incompetenza del responsabile u.t.c. ad imporre la nuova VAS; d) ulteriore profilo di nullità per violazione del giudicato. in via gradata, insussistenza di oneri economici dei ricorrenti in vista di un nuovo procedimento di VAS.
3. Il ricorso è fondato, nei sensi che seguono.
4. Per i fatti sottesi al contenzioso e all’odierno gravame, il collegio rinvia alle sentenze sopra cennate, in particolare alla sentenza di questa Sezione n. 1153/2023 che ha ricostruito la vicenda e che