Consiglio di Stato, sez. VI, ordinanza cautelare 2025-02-28, n. 202500771

CS
Ordinanza cautelare
28 febbraio 2025
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Ordinanza cautelare
28 febbraio 2025

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Sul provvedimento

Citazione :
Consiglio di Stato, sez. VI, ordinanza cautelare 2025-02-28, n. 202500771
Giurisdizione : Consiglio di Stato
Numero : 202500771
Data del deposito : 28 febbraio 2025
Fonte ufficiale :

Testo completo

Pubblicato il 28/02/2025

N. 01060/2025 REG.RIC.

N. 00771/2025 REG.PROV.CAU.

N. 01060/2025 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

Il Consiglio di Stato

in sede giurisdizionale (Sezione Sesta)

ha pronunciato la presente

ORDINANZA

sul ricorso numero di registro generale 1060 del 2025, proposto da

GE Agenzia per le Erogazioni in Agricoltura, in persona del legale rappresentante pro tempore , rappresentato e difeso dall'Avvocatura Generale dello Stato, domiciliataria ex lege in Roma, via dei Portoghesi, 12;



contro

Azienda Agricola -OMISSIS- di -OMISSIS- e-OMISSIS-, Società Agricola -OMISSIS-, Società Agricola-OMISSIS-, non costituiti in giudizio;



per la riforma

dell'ordinanza cautelare del Tribunale Amministrativo Regionale per la Lombardia sezione staccata di RE (Sezione Seconda) n. 439/2024, resa tra le parti;

Visto l'art. 62 cod. proc. amm.;

Visti il ricorso in appello e i relativi allegati;

Visti tutti gli atti della causa;

Vista la impugnata ordinanza cautelare del Tribunale amministrativo regionale di accoglimento della domanda cautelare presentata dalla parte ricorrente in primo grado;

Relatore nella camera di consiglio del giorno 27 febbraio 2025 la Cons. Gudrun Agostini;

Nessuno è comparso per la parte costituita;

1. Oggetto dell’impugnazione in prime cure costituisce (i) il provvedimento di GE con cui è stata disposta ai sensi dell’art. 33 comma 1 del D.lgs. 18 maggio 2001 n. 228, in quanto vi sarebbero a carico della società ricorrente notizie circostanziate di indebite percezioni di erogazioni a carico del bilancio comunitario, la sospensione delle erogazioni assegnate per l’anno 2022 per complessivi € 188.165,17 e per gli anni successivi; (ii) la nota con la quale si comunica che GE ha “ avviato un procedimento amministrativo per il definitivo accertamento dei fatti

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