Consiglio di Stato, sez. III, decreto presidenziale 2022-02-09, n. 202200184
Sintesi tramite sistema IA Doctrine
L'intelligenza artificiale può commettere errori. Verifica sempre i contenuti generati.Beta
Segnala un errore nella sintesiTesto completo
Pubblicato il 09/02/2022
N. 00184/2022 REG.PROV.PRES.
N. 09637/2016 REG.RIC.
REPUBBLICA ITALIANA
Consiglio di Stato
in sede giurisdizionale (Sezione Terza)
Il Presidente
ha pronunciato il presente
DECRETO
Sull’appello n. 9637 del 2016, proposto -OMISSIS-, in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentato e difeso dagli avvocati O M, G P, con domicilio eletto presso lo studio dell’avvocato M in Roma, via Arno, n. 6;
contro
il Ministero dell'Interno, -OMISSIS- la Presidenza Consiglio dei Ministri, in persona dei rispettivi legali rappresentanti
pro tempore
, rappresentati e difesi
ex lege
dall'Avvocatura Generale dello Stato, presso i uffici sono domiciliati in Roma, via dei Portoghesi, n. 12;
il -OMISSIS-, in persona dei rispettivi Sindaci
pro tempore
, non costituiti in giudizio;
il -OMISSIS-, in persona del Sindaco
pro tempore
, rappresentato e difeso dagli avvocati Salvatore Francesco Campisi e Santo Gurzillo, e domiciliato presso la Segreteria del Consiglio di Stato in Roma, piazza Capo di Ferro, n. 13;
per la riforma
della sentenza del T.A.R. per la Calabria, Sede di Catanzaro, -OMISSIS-, resa tra le parti.
Visti il ricorso in appello e i relativi allegati;
Visto l’atto di costituzione in giudizio delle Amministrazioni appellate;
Visti gli articoli 35 e 85, comma 1, del codice del processo amministrativo;
Vista la nota depositata in data 15 novembre 2021, con cui la società appellante ha rilevato che è stato emanato un ulteriore provvedimento nel corso del giudizio e che è pertanto venuto meno il suo interesse alla definizione del secondo grado del giudizio;
Rilevato che sussistono giusti motivi per compensare tra le parti le spese del secondo grado del giudizio;