Consiglio di Stato, sez. V, ordinanza cautelare 2023-02-03, n. 202300437
Sintesi tramite sistema IA Doctrine
L'intelligenza artificiale può commettere errori. Verifica sempre i contenuti generati.Beta
Segnala un errore nella sintesiTesto completo
Pubblicato il 03/02/2023
N. 00437/2023 REG.PROV.CAU.
N. 00340/2023 REG.RIC.
REPUBBLICA ITALIANA
Il Consiglio di Stato
in sede giurisdizionale (Sezione Quinta)
ha pronunciato la presente
ORDINANZA
sul ricorso numero di registro generale 340 del 2023, proposto da Gn Group S.r.l.s, in persona del legale rappresentante pro tempore , rappresentata e difesa dall'avvocato I M, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;
contro
Comune di Castellammare di Stabia, in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentato e difeso dall'avvocato M A V, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;
nei confronti
Angelino S.p.A., in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentata e difesa dall'avvocato Lorenzo Lentini, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;
per la riforma
della sentenza del Tribunale Amministrativo Regionale per la Campania (Sezione Sesta) n. 6225/2022, resa tra le parti.
Visti il ricorso in appello e i relativi allegati;
visto l'art. 98 cod. proc. amm.;
visti gli atti di costituzione in giudizio del Comune di Castellammare di Stabia e di Angelino S.p.A.;
visti tutti gli atti della causa;
vista la domanda di sospensione dell'efficacia della sentenza del Tribunale amministrativo regionale di reiezione del ricorso di primo grado, presentata in via incidentale dalla parte appellante;
relatore nella camera di consiglio del giorno 2 febbraio 2023 il Cons. Gianluca Rovelli e uditi per le parti gli avvocati Matrone e Lentini;
Ritenuto che le ragioni dell’appellante non appaiono assistite da adeguato periculum in mora posto che ogni profilo di pregiudizio, vista anche la natura del servizio (Accordo quadro avente durata di anni 3 per l’affidamento del servizio di trasporto scolastico), non può ritenersi allo stato né concreto né attuale;
considerato che il servizio è in corso di esecuzione da maggio 2022;
ritenuto altresì che tutte le complesse questioni sollevate dall’appellante potranno essere approfondite nella più opportuna sede dell’esame del merito della causa.