Consiglio di Stato, sez. III, sentenza 2019-05-23, n. 201903396

Sintesi tramite sistema IA Doctrine

L'intelligenza artificiale può commettere errori. Verifica sempre i contenuti generati.Beta

Segnala un errore nella sintesi

Sul provvedimento

Citazione :
Consiglio di Stato, sez. III, sentenza 2019-05-23, n. 201903396
Giurisdizione : Consiglio di Stato
Numero : 201903396
Data del deposito : 23 maggio 2019
Fonte ufficiale :

Testo completo

Pubblicato il 23/05/2019

N. 03396/2019 REG.PROV.COLL.

N. 08230/2016 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Consiglio di Stato

in sede giurisdizionale (Sezione Terza)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 8230 del 2016, proposto da
-OMISSIS-, -OMISSIS-, -OMISSIS-, rappresentati e difesi dagli avvocati S A R, N W M S, con domicilio eletto presso lo studio S A R in Roma, viale Xxi Aprile 11;

contro

Comune di Fiumicino, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'avvocato C L, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso il suo studio in Fiumicino, piazza Gen. C.A. Dalla Chiesa, 78;

nei confronti

-OMISSIS-, -OMISSIS-, -OMISSIS-, -OMISSIS-, -OMISSIS-, -OMISSIS-, -OMISSIS-, -OMISSIS-, -OMISSIS-, -OMISSIS-, -OMISSIS-, -OMISSIS-, -OMISSIS-, -OMISSIS-, -OMISSIS-, -OMISSIS- non costituiti in giudizio;

per l'annullamento o la riforma della sentenza del Tar per il Lazio, Sezione II bis, n. -OMISSIS- che ha dichiarato inammissibile “l’atto di opposizione ex art. 10 del dPR 24 novembre 1971, n. 1199” nonché “l’atto introduttivo del giudizio e i motivi aggiunti” del ricorso avverso i provvedimenti del Comune di Fiumicino di modifica relativi ai P.A.I. – piani di assistenza individualizzati, di riduzione dei contributi, le rispettive schede di valutazione e il provvedimento di approvazione della graduatoria S.A.I. – servizio assistenza indiretta.


Visti il ricorso e i relativi allegati;

Visto l'atto di costituzione in giudizio di Comune di Fiumicino;

Visti tutti gli atti della causa;

Relatore nell'udienza pubblica del giorno 28 marzo 2019 il dott. Raffaello Sestini e uditi per le parti gli Avocati N W M S e Alvise Vergerio di Cesana su delega di Livio Catia;

Ritenuto e considerato in fatto e diritto quanto segue.


FATTO e DIRITTO

1 - I ricorrenti, disabili gravi o amministratori di sostegno di disabili gravi, proponevano ricorso straordinario contro i provvedimenti del 2014 del Comune di Fiumicino che avevano ridotto fortemente la loro assistenza indiretta.

2 – Si costituiva il Comune di Fiumicino, ed avendo il Comune allegato nelle proprie difese la finalità di utilizzare le risorse finanziarie disponibili anche per altri richiedenti, puntualmente indicati, le ricorrenti notificavano il ricorso, come contro interessata, anche ad una delle persone indicate, che proponeva quindi opposizione ex art. 10 dPR 24 novembre 1971, n. 1199.

3 - Il giudizio proseguiva davanti al TAR competente e le ricorrenti proponevano motivi aggiunti, prima contro i nuovi “piani di assistenza individuale” che confermavano le riduzioni dei trattamenti individuali, e poi contro il nuovo regolamento comunale in materia, che sostituiva quello inizialmente impugnato –annullato in autotutela dal Comune a motivo delle sue “criticità”- riproponendo peraltro le medesime riduzioni degli importi in precedenza erogati.

4 - Il TAR, infine, con l’appellata sentenza statuiva che chi aveva presentato l’opposizione in realtà non era qualificabile come

Iscriviti per avere accesso a tutti i nostri contenuti, è gratuito!
Hai già un account ? Accedi