Consiglio di Stato, sez. III, sentenza 2021-05-21, n. 202103971

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Sul provvedimento

Citazione :
Consiglio di Stato, sez. III, sentenza 2021-05-21, n. 202103971
Giurisdizione : Consiglio di Stato
Numero : 202103971
Data del deposito : 21 maggio 2021
Fonte ufficiale :

Testo completo

Pubblicato il 21/05/2021

N. 03971/2021REG.PROV.COLL.

N. 01188/2021 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Consiglio di Stato

in sede giurisdizionale (Sezione Terza)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1188 del 2021, proposto da
Amplifon S.p.A., in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'avvocato G F F, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso il suo studio in Roma, via di Ripetta 142;



contro

A B, in persona del legale rappresentante pro tempore , rappresentato e difeso dall'avvocato L V, con domicilio eletto presso lo studio Alfredo e Giuseppe Studio Placidi in Roma, via Barnaba Tortolini 30;
Azienda Sanitaria Locale della Provincia di Bari – Distretto Socio-Sanitario di Bari, non costituito in giudizio;



nei confronti

Sentook di P N, Nicola Pennelli non costituiti in giudizio;



per la riforma

della sentenza del Tribunale Amministrativo Regionale per la Puglia (Sezione Seconda) n.1604/2020, resa tra le parti.


Visti il ricorso in appello e i relativi allegati;

Visto l'atto di costituzione in giudizio dell’A B;

Visti tutti gli atti della causa;

Relatore nell'udienza pubblica del giorno 13 maggio 2021 il Cons. Giulio Veltri e uditi per le parti gli avvocati G F F e L V;

Ritenuto e considerato in fatto e diritto quanto segue.




FATTO

L’Azienda Sanitaria Locale della Provincia di Bari, Distretto Socio-Sanitario di Bari, ha indetto, con lettera di invito Protocollo n. 87303/2020 dell’8.6.2020 una procedura negoziata, ex 36 c. 2 lett. a) del codice dei contratti pubblici, per la fornitura di n. 35 apparecchi acustici retroauricolari per via aerea, gruppo 1, n. 39 auricolari in materiale morbido e n. 4 auricolari in materiale rigido, per una base d’asta complessiva di € 24.478,41 (“estendibile… nella misura massima del 100% sino ad un valore pari al doppio di ogni singolo lotto, e comunque inferiore alla soglia di 40.000 €uro..)

La lettera di invito è stata impugnata da Amplifon s.p.a. dinanzi al TAR Puglia.

La ricorrente ha contestato la scelta del criterio di aggiudicazione del prezzo più basso, la quale disconoscerebbe la componente qualitativa delle offerte e le prestazioni dell’audioprotesista; l’inserimento di una verifica di conformità dei prodotti (ossia una verifica qualitativa degli stessi) dopo l’apertura delle offerte economiche. Ha inoltre contestato all’ASL Bari: i) di aver indetto la procedura de qua senza alcuna specifica motivazione in ordine alla scelta operata e senza alcuna previa specifica determina a contrarre ex art. 32 d.lgs. 50/2016 e ii) di aver violato il divieto di frazionare l’oggetto delle procedure ad evidenza pubblica onde evitare che gli affidamenti siano sottratti alle più restrittive regole vigenti per le gare sopra soglia, avendo l’ASL Bari indetto una serie di procedure “parallele” per i vari Distretti Socio-Sanitari in cui la stessa si articola (nel complesso cinque procedure sotto soglia).

Con motivi aggiunti Amplifon ha impugnato dapprima la nota prot. n. 4998 del 26.2.2020 e poi l’aggiudicazione intervenuta, nelle more del giudizio, in favore di Sentook di P N.

Il TAR ha respinto il ricorso con la sentenza in epigrafe indicata.

Avverso la sentenza, Amplifon s.p.a. ha proposto appello.

Nel giudizio si è costituita l’ASL di Bari e ha chiesto la reiezione del gravame.

La causa è stata trattata all’udienza del 13 maggio 2021 e all’esito è stata trattenuta in decisione.



DIRITTO

1. Trattasi di un contenzioso che concerne una serie di procedure negoziate, tutte aventi a oggetto la fornitura di apparecchi acustici retroauricolari, condotte telematicamente dai direttori dei vari distretti sanitari, in attuazione della nota prot. n. 4998 del 26.2.2020 della Direzione Strategica della ASL BA, la quale, anche al fine di garantire tempestiva risposta ai bisogni espressi dai pazienti a seguito della sospensione determinata dalla emergenza sanitaria, ha disposto che “ i Direttori dei Distretti pongano in essere in autonomia le procedure ad evidenza pubblica necessarie a garantire il rispetto delle indicazioni regionali in materia di approvvigionamento ed erogazione degli ausili di cui agli elenchi 2A e 2B, allegato 5 del D.P.C.M. 12/01/2017, anche in relazione alle esigenze di singoli assistiti nelle more della conclusione delle eventuali gare “ponte” aziendali ”.

1.1. Tutte le procedure negoziate, poi concretamente avviate, hanno avuto ad oggetto forniture di importo inferiore ai 40.000 euro.

2. Oggetto di questo giudizio è in particolare la procedura indetta dal Distretto socio sanitario di Bari, con lettera di invito Protocollo n. 87303/2020 dell’8.6.2020. Come detto in premessa, essa ha avuto a oggetto la fornitura di n. 35 apparecchi acustici retroauricolari per via aerea Gruppo 1, n. 39 auricolari in materiale morbido e n. 4 auricolari in materiale rigido, per una base d’asta complessiva di € 24.478,41 (“estendibile… nella misura massima del 100% sino ad un valore pari al doppio di ogni singolo lotto, e comunque inferiore alla soglia di 40.000 €uro..).

3. Trattasi di apparecchi per i quali, prima del 2017, vigeva il principio della libera scelta dell’assistito ed il sistema di rimborso a tariffa prestabilita (Decreto

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