Consiglio di Stato, sez. III, ordinanza cautelare 2014-02-13, n. 201400695
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N. 00695/2014 REG.PROV.CAU.
N. 00283/2014 REG.RIC.
REPUBBLICA ITALIANA
Il Consiglio di Stato
in sede giurisdizionale (Sezione Terza)
ha pronunciato la presente
ORDINANZA
sul ricorso numero di registro generale 283 del 2014, proposto da:
A R, rappresentata e difesa dagli avv. V A, I M, con domicilio eletto presso Stefano Isidori in Roma, via delle Alpi, 30;
contro
Ministero dell'Interno, rappresentato e difeso per legge dall'Avvocatura Generale dello Stato, domiciliata in Roma, via dei Portoghesi, 12;
per la riforma
della sentenza breve del T.A.R. CAMPANIA - NAPOLI: SEZIONE VI n. 04709/2013, resa tra le parti, concernente non idoneità alle prove attitudinali -cessazione dal servizio di cui al decreto Ministero dell’Interno 11 settembre 2013, comunicato con nota 12 settembre 2013.
Visti il ricorso in appello e i relativi allegati;
Visto l'art. 98 cod. proc. amm.;
Visto l'atto di costituzione in giudizio di Ministero dell'Interno;
Visti tutti gli atti della causa;
Vista la domanda di sospensione dell'efficacia della sentenza del Tribunale amministrativo regionale di reiezione del ricorso di primo grado, presentata in via incidentale dalla parte appellante;
Relatore nella camera di consiglio del giorno 13 febbraio 2014 il Cons. Lydia Ada Orsola Spiezia e uditi per le parti l’Avvocato Isidori su delega di Attanasio e di Matrone e l’Avvocato dello Stato Salvatorelli;
Considerato che dall’appello, ad un sommario esame, non emergono profili che inducano ad una ragionevole previsione di esito favorevole della causa,
Ritenuto, altresì, che – nel bilanciamento dei contrapposti interessi- appare prevalente l’interesse pubblico alla riammissione in servizio di personale di Polizia di cui sia verificato il pieno possesso delle capacità operative in relazione ai peculiari compiti affidati alle Forze dell’Ordine ;