Consiglio di Stato, sez. VI, sentenza 2021-05-10, n. 202103644
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Testo completo
Pubblicato il 10/05/2021
N. 03644/2021REG.PROV.COLL.
N. 05262/2014 REG.RIC.
REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO I
Il Consiglio di Stato
in sede giurisdizionale (Sezione Sesta)
ha pronunciato la presente
SENTENZA
sul ricorso numero di registro generale 5262 del 2014, proposto da
R A, A Z, rappresentati e difesi dagli avvocati M F, A P, con domicilio eletto presso lo studio M F in Roma, via Paolo Emilio, 32;
contro
Comune di Venezia, in persona del sindaco pro tempore, rappresentato e difeso dagli avvocati M B, G G, A I, Nlò Ptti, con domicilio eletto presso lo studio Nlò Ptti in Roma, via Barnaba Tortolini 34;
nei confronti
Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti Mag.Acque Isp.Gen.Laguna di Venezia,Marano Grado per Salv. Venezia, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'Avvocatura Generale dello Stato, domiciliataria ex lege in Roma, via dei Portoghesi, 12;
per la riforma
della sentenza breve del Tribunale Amministrativo Regionale per il Veneto (Sezione Seconda) n. 01333/2013, resa tra le parti, concernente demolizione di un manufatto ad uso capanno da pesca con bilancia annessa
Visti il ricorso in appello e i relativi allegati;
Visti gli atti di costituzione in giudizio di Comune di Venezia e di Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti Mag.Acque Isp.Gen.Laguna di Venezia,Marano Grado per Salv. Venezia;
Visti tutti gli atti della causa;
Relatore nell'udienza pubblica del giorno 8 aprile 2021 il Cons. Oreste Mario Caputo; l’udienza si svolge ai sensi degli artt. 4, comma 1 del Decreto Legge n. 28 del 30 aprile 2020 e 25 del Decreto Legge n. 137 del 28 ottobre 2020, attraverso videoconferenza con l’utilizzo di piattaforma “Microsoft Teams” come previsto della circolare n. 6305 del 13 marzo 2020 del Segretario Generale della Giustizia Amministrativa;
Ritenuto e considerato in fatto e diritto quanto segue.
FATTO e DIRITTO
1.È appellata la sentenza, resa in forma immediata, del Tribunale Amministrativo Regionale per il Veneto, (Sezione Seconda) n. 01333/2013, di reiezione del ricorso proposto dai sig.ri R A e A Z avverso l’ordinanza di demolizione del Comune di Venezia (d.26 novembre 2010, prot. n. 2010/511414) avente ad oggetto il manufatto ad uso capanno da pesca con bilancia annessa.
La sanzione della demolizione, emessa ai sensi dell’art. 35 d.P.R. 380/01, è stata adottata sul rilievo che gli interventi – benché risalenti agli anni ’70 pur avendo conseguito la concessione lagunare n. 2889 del Magistrato alle Acque – risultavano, comunque, abusivi in quanto realizzati in area demaniale senza titolo edilizio ed in assenza d’autorizzazione paesaggistica.
1.1 Coi motivi d’impugnazione, i ricorrenti hanno