Consiglio di Stato, sez. V, sentenza 2009-09-03, n. 200905174
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Testo completo
N. 05174/2009 REG.DEC.
N. 02876/1996 REG.RIC.
REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
Il Consiglio di Stato
in sede giurisdizionale (Sezione Quinta)
ha pronunciato la presente
DECISIONE
sul ricorso numero di registro generale n. 2876 del 1996, proposto dai signori FR CO nella qualità di erede della signora RI CH, rappresentato e difeso dagli avv.ti Mario Anzisi, Vincenzo Colalillo, con domicilio eletto presso lo studio Perrotta-Casagrande in Roma, viale delle Milizie, n. 38; IN CO, nella qualità di erede di RI CH;
contro
Comune di S.Angelo a Cupolo, costituitosi in persona del Sindaco in carica, legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'avv. Maria Lanni, con domicilio eletto presso l’avv. Diletta Bocchini in Roma, piazza Nerazzini, n. 5;
per la riforma
della decisione della Sezione n. 150 del 1° febbraio 1995, resa tra le parti, concernente: DEMOLIZIONE DI FABBRICATO.
Visto il ricorso in appello con i relativi allegati;
Visto l'atto di costituzione in giudizio di Comune di S.Angelo a Cupolo;
Viste le memorie difensive;
Visti tutti gli atti della causa;
Relatore nell'udienza pubblica del 10 luglio 2009 il consigliere Gabriele Carlotti e uditi per le parti i difensori come specificato nel verbale;
Ritenuto e considerato in fatto e diritto quanto segue:
FATTO e DIRITTO
1. – E’ stato proposto ricorso per revocazione contro la decisione di estremi indicati in epigrafe.
2. – Con tale pronuncia la Sezione, in accoglimento dell’appello interposto dal Comune di S. Angelo a Cupolo, annullò la sentenza del T.a.r. della Campania n. 459 del 1983.
3. – Con la sentenza annullata il T.a.r. aveva accolto il ricorso