Consiglio di Stato, sez. C, parere definitivo 2020-03-02, n. 202000524
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Testo completo
Numero 00524/2020 e data 02/03/2020 Spedizione
REPUBBLICA ITALIANA
Consiglio di Stato
Sezione Consultiva per gli Atti Normativi
Adunanza di Sezione del 13 febbraio 2020
OGGETTO:
Ministero dell’interno – Dipartimento dei vigili del fuoco, del soccorso pubblico e della difesa civile.
Schema di regolamento recante modalità di svolgimento del concorso pubblico e del concorso interno per l'accesso alla qualifica di ispettore antincendi del Corpo nazionale dei vigili del fuoco, ai sensi dell'articolo 19 del decreto legislativo 13 ottobre 2005, n. 217;
LA SEZIONE
Vista la nota di trasmissione n. 1089 del 17 gennaio 2020 con la quale il Capo del Dipartimento dei vigili del fuoco, del soccorso pubblico e della difesa civile ha trasmesso quattro schemi di regolamenti ministeriali di disciplina dei concorsi pubblici e interni per l’accesso alle qualifiche di ispettore antincendi, di ispettore logistico-gestionale, di ispettore informatico e di vice direttore sanitario del Corpo nazionale dei vigili del fuoco e ha chiesto il parere del Consiglio di Stato sull'affare consultivo in oggetto;
Visto in particolare lo schema di regolamento recante modalità di svolgimento del concorso pubblico e del concorso interno per l'accesso alla qualifica di ispettore antincendi del Corpo nazionale dei vigili del fuoco, ai sensi dell'articolo 19 del decreto legislativo 13 ottobre 2005, n. 217;
Esaminati gli atti e udito il relatore, consigliere Paolo Carpentieri;
Premesso:
1. Con nota n. prot. 1089 del 17 gennaio 2020 il Ministero dell’interno – Dipartimento dei vigili del fuoco, del soccorso pubblico e della difesa civile ha chiesto il parere del Consiglio di Stato su quattro schemi di regolamento ministeriale di disciplina dei concorsi pubblici e interni per l’accesso alle qualifiche di ispettore antincendi, di ispettore logistico-gestionale, di ispettore informatico e di vice direttore sanitario del Corpo nazionale dei vigili del fuoco, ai sensi degli artt., rispettivamente, 19, 78, 90 e 180 del decreto legislativo 13 ottobre 2005, n. 217, recante " Ordinamento del personale del Corpo nazionale dei vigili del fuoco a norma dell'articolo 2 della legge 30 settembre 2004, n. 252 ".
2. Per maggiore semplicità di trattazione e chiarezza espositiva la Sezione procede all’esame distinto dei quattro schemi in esame.
3. Il presente parere riguarda il primo dei quattro schemi in esame, relativo alle modalità di svolgimento del concorso pubblico e del concorso interno per l'accesso alla qualifica di ispettore antincendi del Corpo nazionale dei vigili del fuoco, ai sensi dell'articolo 19 del decreto legislativo 13 ottobre 2005, n. 217.
4. In particolare, il comma 7 del menzionato articolo 19 prevede che “ Con regolamento del Ministro dell'interno, da adottare ai sensi dell'articolo 17, comma 3, della legge 23 agosto 1988, n. 400, sono stabiliti le modalità di svolgimento dell'eventuale prova preliminare e dei concorsi di cui al comma 1, le prove di esame, le categorie dei titoli ammessi a valutazione e il punteggio da attribuire a ciascuna di esse, la composizione delle commissioni esaminatrici e i criteri di formazione delle graduatorie finali ”.
5. Riferisce il Ministero di aver predisposto il regolamento in trattazione, in attuazione di tale ultima disposizione legislativa, al fine di introdurre una disciplina di dettaglio della fonte primaria, tenendo conto, in particolare, delle modifiche recentemente introdotte al decreto legislativo 13 ottobre 2005, n. 217 dai decreti legislativi 29 maggio 2017, n. 97, e 6 ottobre 2018, n. 127, attuativi della legge 7 agosto 2015, n. 124, che hanno inciso sull'assetto strutturale e sull'organizzazione funzionale del personale del Corpo nazionale dei vigili del fuoco, con ridenominazione e riarticolazione dei ruoli, ridefinizione delle qualifiche, riconsiderazione dei percorsi professionali e rivisitazione delle funzioni.
6. Con specifico riguardo al ruolo degli ispettori antincendi, la relazione ministeriale evidenzia le seguenti novità:
- la riarticolazione del ruolo in 3 qualifiche (al posto delle 5 qualifiche precedentemente previste per il corrispondente ruolo degli ispettori e dei sostituti direttori antincendi);
- il mutamento della qualifica di accesso (ispettore antincendi in luogo del vice ispettore antincendi);
- la ridefinizione del percorso professionale, con promozioni alle qualifiche superiori a ruolo aperto (in luogo del previgente accesso, mediante concorso interno, alla soppressa qualifica di sostituto direttore antincendi);
- la previsione, per il concorso pubblico, di due prove scritte in luogo di una, e del titolo di ammissione della laurea in ingegneria o architettura e dall'abilitazione professionale, in luogo del diploma di istruzione secondaria ad indirizzo tecnico-scientifico;
- la previsione, per il concorso interno, della limitazione dell’accesso alla procedura selettiva agli appartenenti al ruolo dei vigili del fuoco con almeno quindici anni di servizio (vigili del fuoco coordinatori), nonché al ruolo dei capi squadra e dei capi reparto, in luogo di tutti gli appartenenti al ruolo dei vigili del fuoco e a quello dei capi squadra e dei capi reparto, e la previsione, come titolo di studio richiesto come requisito per l’ammissione, del diploma di istruzione secondaria di secondo grado ad indirizzo tecnico-professionale, rispetto al diploma di istruzione secondaria ad indirizzo tecnico-scientifico;
- l’introduzione, per entrambe le procedure concorsuali, dell'identificazione informatica dei candidati tramite SPID in linea con le nuove disposizioni del codice dell'amministrazione digitale, di cui al decreto legislativo 7 marzo 2005, n. 82:
- la ridefinizione delle materie su cui vertono le prove di esame e l'eventuale prova preselettiva, al fine di tener conto dei nuovi titoli di studio richiesti per la partecipazione ai concorsi;
- l’individuazione di diverse tipologie di titoli valutabili nel concorso interno e la ripartizione dei relativi punteggi.
7. A seguito delle delineate, importanti innovazioni, il Ministero ha dunque preferito optare per l'integrale sostituzione e abrogazione dei vigenti decreti del Ministro dell'Interno 22 maggio 2013, n. 83, e 22 maggio 2013, n. 84 - che disciplinano, rispettivamente, i concorsi, pubblico e interno, per l'accesso all'omologa qualifica di vice ispettore antincendi - in luogo della loro novella.
8. Sul piano procedurale dell’ iter seguito per l’elaborazione del testo, il Ministero ha riferito di aver espletato gli adempimenti procedurali per il confronto con le organizzazioni sindacali previsti dal decreto del Presidente della Repubblica 7 maggio 2008, recante " Recepimento dell'accordo sindacale integrativo per il personale non direttivo e non dirigente del Corpo nazionale dei vigili del fuoco " (in particolare, l'informativa sindacale per la parte dello schema di regolamento concernente il concorso pubblico, e la