Consiglio di Stato, sez. II, ordinanza cautelare 2023-08-30, n. 202303462
Sintesi tramite sistema IA Doctrine
L'intelligenza artificiale può commettere errori. Verifica sempre i contenuti generati.Beta
Segnala un errore nella sintesiTesto completo
Pubblicato il 30/08/2023
N. 03462/2023 REG.PROV.CAU.
N. 05896/2023 REG.RIC.
REPUBBLICA ITALIANA
Il Consiglio di Stato
in sede giurisdizionale (Sezione Seconda)
ha pronunciato la presente
ORDINANZA
sul ricorso numero di registro generale 5896 del 2023, proposto dal sig.-OMISSIS- rappresentato e difeso dall’avv. G M, presso il cui studio elettivamente domicilia in Roma, viale Regina Margherita n. 157;
contro
Ministero dell’interno, in persona del Ministro
pro tempore
, rappresentato e difeso
ex lege
dall’Avvocatura generale dello Stato, presso i cui uffici domicilia in Roma, via dei Portoghesi, n. 12,
per la riforma
della sentenza del Tribunale Amministrativo Regionale per la Toscana, sezione prima, del-OMISSIS- resa tra le parti.
Visti il ricorso in appello e i relativi allegati;
Visto l’art. 98 cod. proc. amm.;
Visto l’atto di costituzione in giudizio del Ministero dell’Interno;
Vista la domanda di sospensione dell’efficacia della sentenza del Tribunale amministrativo regionale di reiezione del ricorso di primo grado, presentata in via incidentale dalla parte appellante;
Visti tutti gli atti della causa;
Relatore nella camera di consiglio del giorno 29 agosto 2023 il Cons. Francesco Guarracino e uditi per le parti l’avv. G M e l’avv. dello Stato Giorgio Santini;
Ritenuta l’assenza sia di profili tali da indurre, a un primo sommario esame, a una favorevole prognosi sull’esito dell’appello, sia del requisito del danno grave e irreparabile, alla luce dell’ammontare del trattamento economico aggiuntivo netto;
Ritenuta, per la particolarità della questione, la sussistenza di giusti motivi per la compensazione delle spese della fase cautelare;