Consiglio di Stato, sez. II, parere definitivo 2014-08-14, n. 201402732

Sintesi tramite sistema IA Doctrine

L'intelligenza artificiale può commettere errori. Verifica sempre i contenuti generati.Beta

Segnala un errore nella sintesi

Sul provvedimento

Citazione :
Consiglio di Stato, sez. II, parere definitivo 2014-08-14, n. 201402732
Giurisdizione : Consiglio di Stato
Numero : 201402732
Data del deposito : 14 agosto 2014
Fonte ufficiale :

Testo completo

N. 01155/2013 AFFARE

Numero 02732/2014 e data 14/08/2014

REPUBBLICA ITALIANA

Consiglio di Stato

Sezione Seconda

Adunanza di Sezione del 4 giugno 2014




NUMERO AFFARE

01155/2013

OGGETTO:

Ministero dello sviluppo economico.


Ricorso straordinario al Presidente della Repubblica proposto dal Comune di Ponte Nossa, contro la Provincia di Bergamo e nei confronti della società S.T.E.R. s.p.a., per l’annullamento della determinazione dirigenziale n. 3143 del 22 novembre 2011, con cui la predetta Provincia ha rilasciato alla società S.T.E.R. s.p.a. l’autorizzazione unica al progetto esecutivo di ammodernamento della derivazione di acque superficiali ad uso idroelettrico dal fiume Serio nei Comuni di Ponte Nossa e Parre nonché di tutti gli atti allegati, presupposti, connessi o conseguenziali.

LA SEZIONE

Vista la nota del 15 marzo 2013, prot. n. 5627, di trasmissione della relazione di pari data, pervenuta alla segreteria della Sezione il 18 aprile 2013, con la quale il Ministero dello sviluppo economico ha chiesto il parere sull’affare in oggetto;

Visto l’atto di opposizione della Provincia di Bergamo del 9 maggio 2012, con cui si chiede la trasposizione del ricorso in sede giurisdizionale;

Esaminati gli atti e udito il relatore, consigliere Claudio Boccia.


Con la nota del 15 marzo 2013, prot. n. 5627, il Ministero riferente ha inviato, insieme alla prescritta relazione istruttoria, la documentazione comprovante la presentazione da parte della Provincia di Bergamo dell’atto di opposizione del 9 maggio 2012 - notificato il 16 maggio al Comune di Ponte Nossa e il 17 maggio 2012 alla S.T.E.R. s.p.a. - con cui si chiede la trasposizione in sede giurisdizionale del ricorso in esame, ai sensi dell’art. 10, comma 1 del d. P.R. n. 1199 del 1971.

Il Ministero ha, inoltre, riferito di avere inviato lo schema della predetta relazione alle parti, con l’invito a fornire, ai sensi dell’art. 9 del d. P.R. n. 1199 del 1971, eventuali repliche entro il termine di sessanta giorni e che tale termine è spirato senza che le parti abbiano inviato alcuna osservazione in merito a quanto loro comunicato.

Per quanto sin qui esposto alla Sezione non resta altro che prendere atto delle comunicazioni del Ministero riferente e, conseguentemente, dichiarare il ricorso in epigrafe improcedibile per trasposizione dello stesso in sede giurisdizionale.

Iscriviti per avere accesso a tutti i nostri contenuti, è gratuito!
Hai già un account ? Accedi