Consiglio di Stato, sez. VI, ordinanza cautelare 2018-11-19, n. 201805528

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Sul provvedimento

Citazione :
Consiglio di Stato, sez. VI, ordinanza cautelare 2018-11-19, n. 201805528
Giurisdizione : Consiglio di Stato
Numero : 201805528
Data del deposito : 19 novembre 2018
Fonte ufficiale :

Testo completo

Pubblicato il 19/11/2018

N. 07926/2018 REG.RIC.

N. 05528/2018 REG.PROV.CAU.

N. 07926/2018 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

Il Consiglio di Stato

in sede giurisdizionale (Sezione Sesta)

ha pronunciato la presente

ORDINANZA

sul ricorso numero di registro generale 7926 del 2018, proposto dalla società:


Rekeep S.p.a, già Manutencoop Facility Management S.p.a, nella persona del legale rappresentante pro tempore, in proprio e quale capogruppo mandataria del costituendo raggruppamento temporaneo di imprese- RTI con le società L’Operosa S.c.a a r.l. , Cooperativa Pulizie Ravenna S.c.a a r.l. e Formula Servizi S.c. a r.l., rappresentata e difesa dagli avvocati C C e L M, con domicilio digitale come da PEC da Registri di giustizia e domicilio eletto presso lo studio dell’avvocato L M in Roma, via F. Confalonieri, 5;




contro

l’Universita' degli studi di Bologna “Alma Mater Studiorum”, in persona del legale rappresentante pro tempore , rappresentata e difesa dall'Avvocatura generale dello Stato, domiciliata ex lege in Roma, via dei Portoghesi, 12;



nei confronti

delle società Consorzio Stabile G.I.S.A.-Gestione integrata servizi aziendali, in proprio e quale capogruppo mandataria del RTI costituendo con le società Pulitori ed Affini S.p.a e Boni S.p.a, in persona del legale rappresentante pro tempore , rappresentato e difeso dall'avvocato M B, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso lo studio del difensore, in Roma, via Antonio Bertoloni, 26/B;



per l’annullamento e la riforma

dell’ordinanza del T.A.R. Emilia Romagna, sede di Bologna, sez. II, 28 settembre 2018 n. 229, con la quale è stata respinta la domanda cautelare contestuale al ricorso n.417/2018 R.G. integrato da motivi aggiunti, proposto per l’annullamento dei seguenti atti dell’Università degli studi di Bologna Alma Mater Studiorum:

(ricorso principale)

a) del provvedimento 3 maggio 2018 prot. n.65204 e rep. n.2332, conosciuto il giorno 4 maggio 2018, con il quale il Dirigente dell’Area affari generali ha aggiudicato in via definitiva al Raggruppamento temporaneo di imprese- RTI Consorzio stabile Gisa, Pulitori ed affini S.p.a. e Boni S.p.a. il contratto di appalto del servizio di pulizia degli spazi dell’università per un periodo triennale dall’aggiudicazione, oggetto della gara CIG 6520312BAB disposta con determina a contrarre del Direttore generale 14 novembre 2015 prot. n.111121;

e di ogni provvedimento antecedente ovvero successivo, e in particolare:

b) dell’atto 23 aprile 2018 prot. n.62300, con il quale il Responsabile di procedimento - RUP

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