Consiglio di Stato, sez. IV, sentenza 2014-12-22, n. 201406277

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Sul provvedimento

Citazione :
Consiglio di Stato, sez. IV, sentenza 2014-12-22, n. 201406277
Giurisdizione : Consiglio di Stato
Numero : 201406277
Data del deposito : 22 dicembre 2014
Fonte ufficiale :

Testo completo

N. 09204/2012 REG.RIC.

N. 06277/2014REG.PROV.COLL.

N. 09204/2012 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Consiglio di Stato

in sede giurisdizionale (Sezione Quarta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 9204 del 2012, proposto da:
Comune di Ocre, rappresentato e difeso dall'avv. Roberto Colagrande, con domicilio eletto presso Roberto Colagrande in Roma, viale Liegi, n. 35 B;



contro

MA TA AU, rappresentata e difesa dagli avv.ti Emilio Bafile e Cesidio Gualtieri, con domicilio eletto presso Cesidio Gualtieri in Roma, via Felice Barnabei, n. 5;



per la riforma

della sentenza del T.A.R. ABRUZZO - L'AQUILA: SEZIONE I, n. 00520/2012, resa tra le parti, concernente atti relativi alla procedura di occupazione per la realizzazione di una casa della cultura nella frazione di Cavalletto d'Ocre ed altre opere varie.

Visti il ricorso in appello e i relativi allegati;

Visto l'atto di costituzione in giudizio di MA TA AU;

Viste le memorie difensive;

Visti tutti gli atti della causa;

Relatore nell'udienza pubblica del giorno 14 ottobre 2014 il Cons. Raffaele Potenza e uditi per le parti gli avvocati Roberto Colagrande e Cesidio Gualtieri;

Ritenuto e considerato in fatto e diritto quanto segue.



FATTO

1.- Con ricorso al TAR dell’Abruzzo, sede di L’Aquila, premetteva la sig.ra AU di essere proprietaria (in loc. Cavalletto nel Comune di Ocre) di alcuni terreni che, a seguito del sisma del 6.4.2009, erano temporaneamente occupati dall’amministrazione per la realizzazione dei Moduli Abitativi Provvisori (MAP). La ricorrente riferiva altresì di aver acquisito, nel corso di un giudizio possessorio presso il Tribunale civile di L’Aquila (giudizio dalla stessa intentato nei confronti del comune di Ocre), il verbale di consegna dei lavori del 21.10.2010, con cui l’ente civico – all’interno di un terreno di proprietà della deducente destinato dalla Protezione Civile all’emergenza abitativa- ha affidato alla ditta SA srl la realizzazione della casa di cultura chiamata “Haus der Kultur” e di altre opere a suo supporto. Ciò premesso l’istante domandava l'annullamento degli atti relativi alla procedura di occupazione per la realizzazione di detto intervento edilizio, argomentando che mediante l’esecuzione di detti lavori (non preannunciati dalla notifica di alcun provvedimento), il Comune intimato avrebbe abusato “dei poteri derivanti dalle ordinanze emesse dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri per far fronte all’emergenza sisma” realizzando invece “per scelte politiche del Sindaco, interventi che necessitano di normali procedure ablatorie”.

1.1.- Il TAR ha accolto la domanda di sospensione cautelare dei provvedimenti impugnati, avanzata dalla ricorrente (ord.n.311/2011) ; tale sospensione è stata confermata dal rigetto dell’appello cautelare interposto dal Comune innanzi a questo Consiglio (ord. n.4755/2011).

1.2- Con la sentenza epigrafata il Tribunale amministrativo, rigettate le eccezioni preliminari avanzate dal Comune, ha accolto l’impugnativa proposta, motivandola con orientamento riassunto nella parte in diritto della presente pronunzia.

2.- Di qui l’appello proposto dal Comune che ha impugnato la sentenza del TAR, chiedendone l’annullamento.

2.1.- Si è costituita nel giudizio la ricorrente in primo grado, resistendo al gravame ed esponendo in contestuale successiva memoria (1.6.2013) le proprie argomentazioni difensive.

2.2.- Alla pubblica udienza del 14 ottobre 2014, il ricorso è stato discusso e trattenuto in decisione.



DIRITTO

1.- La controversia sottoposta alla Sezione verte sulla legittimità del ricorso, da parte del Comune appellante, alle procedure espropriative straordinarie, previste dal D.L. n. 39/2009 e dall’OPCM n. 3790 del 9.7.2009, per la realizzazione di opera (la casa della

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