N. 01247/2015 REG.PROV.PRES.

N. 08708/2015 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

Consiglio di Stato

in sede giurisdizionale (Sezione Quarta)

Il Presidente

ha pronunciato il presente

DECRETO

sul ricorso numero di registro generale 8708 del 2015, proposto da:
A F S, rappresentato e difeso dall'avv. R I, con domicilio eletto presso Matteo Barrea in Roma, Via Centuripe, 33;

contro

R B, M S, M M, A A, A S M, M S, G A, Cinzia D'Urso, M G G;

nei confronti di

Agenzia delle Entrate, S C, A C, P S M;

per la riforma

della sentenza del T.A.R. LAZIO - ROMA: SEZIONE II n. 09352/2013, resa tra le parti, concernente approvazione graduatoria del corso-concorso per il passaggio tra le aree delle posizioni B1, B2, B3 alla posizione economica C1

Visti il ricorso e i relativi allegati;

Visto l’art. 41 quarto comma e 49, primo e terzo comma, del c.p.a.;

Visto l’art. 150 del c.p.c.,

Vista l’istanza contenuta nel ricorso in appello con la quale il ricorrente, stante la necessità di procedere con l’integrazione del contraddittorio, per le ragioni indicate nel ricorso, chiede che venga autorizzato alla notifica del ricorso agli ulteriori controinteressati quali dipendenti dell’Agenzia delle Entrate risultati vincitori del concorso per cui è causa ed inseriti nella relativa graduatoria, mediante notifica per pubblici proclami;

Rilevato che il ricorso è stato notificato a tutte le parti costituite e non costituite in primo grado e, pertanto, va ordinata l’integrazione del contraddittorio previa notifica personale ad almeno 4 controinteressati quali dipendenti vincitori del concorso di cui sopra, il ricorrente viene autorizzato ad avvalersi della notifica per pubblici proclami, con inserimento nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica di un estratto del presente decreto e di un sunto del ricorso, con indicazione nominativa dei rimanenti controinteressati e con la dichiarazione dello stato attuale del procedimento.

A tale adempimento il ricorrente provvederà nel termine perentorio di giorni sessanta dalla comunicazione del presente decreto;
il deposito della prova della eseguita notificazione avverrà nel termine, anch’esso perentorio, di giorni trenta dalla effettuazione della stessa.