Consiglio di Stato, sez. VI, ordinanza cautelare 2019-10-30, n. 201905472

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Sul provvedimento

Citazione :
Consiglio di Stato, sez. VI, ordinanza cautelare 2019-10-30, n. 201905472
Giurisdizione : Consiglio di Stato
Numero : 201905472
Data del deposito : 30 ottobre 2019
Fonte ufficiale :

Testo completo

Pubblicato il 30/10/2019

N. 07594/2019 REG.RIC.

N. 05472/2019 REG.PROV.CAU.

N. 07594/2019 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

Il Consiglio di Stato

in sede giurisdizionale (Sezione Sesta)

ha pronunciato la presente

ORDINANZA

sul ricorso numero di registro generale 7594 del 2019, proposto da


R M, rappresentata e difesa dall'avvocato E F, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso lo studio Michela Reggio D'Aci in Roma, via degli Scipioni, n. 288;


contro

Ministero dell'Istruzione dell'Universita' e della Ricerca, Universita' degli Studi Verona, Universita' degli Studi Genova, Universita' degli Studi Ferrara, Universita' degli Studi Trieste, Universita' degli Studi Udine, Universita' degli Studi dell'Insubria - Varese, Universita' del Piemonte Orientale, Universita' degli Studi Modena, Universita' degli Studi Torino, Universita' degli Studi Pavia, Universita' degli Studi Pisa, Universita' degli Studi Palermo, Universita' degli Studi Perugia, Universita' degli Studi Foggia, Universita' degli Studi Magna Graecia - Catanzaro, Universita' degli Studi Messina, Universita' degli Studi Bologna - Alma Mater Studiorum, Universita' degli Studi della Campania Luigi Vanvitelli - Napoli, Universita' degli Studi Catania, Universita' degli Studi Firenze, Universita' degli Studi Roma La Sapienza, Universita' degli Studi Roma Tor Vergata, Universita' degli Studi G D'Annunzio - Chieti, Universita' degli Studi Napoli Federico Ii, Universita' degli Studi Sassari, Universita' degli Studi Parma, Universita' degli Studi Molise, Universita' degli Studi Milano, Universita' degli Studi Milano Bicocca, Universita' degli Studi Brescia, Universita' degli Studi di Salerno - Fisciano, Universita' degli Studi Siena, Universita' degli Studi L'Aquila, Universita' Politecnica delle Marche - Ancona, Universita' degli Studi Bari, in persona del legale rappresentante pro tempore , rappresentati e difesi dall'Avvocatura Generale dello Stato, domiciliataria ex lege in Roma, via dei Portoghesi, n. 12;
Università degli Studi di Padova, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dagli avvocati Roberto Toniolo, Sabrina Visentin e Marika Sala, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

nei confronti

Marco Frasca non costituito in giudizio;

per la riforma

della sentenza del Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio n. 1789/2019.


Visti il ricorso in appello e i relativi allegati;

Visto l'art. 98 cod. proc. amm.;

Visti gli atti di costituzione in giudizio delle parti;

Visti tutti gli atti della causa;

Vista la domanda di sospensione dell'efficacia della sentenza del Tribunale amministrativo regionale di reiezione del ricorso di primo grado, presentata in via incidentale dalla parte appellante;

Relatore nella camera di consiglio del giorno 29 ottobre 2019 il Cons. G L e uditi per le parti gli avvocati E F e Roberto Toniolo;


Ritenuto che, all’esito di una valutazione sommaria propria della presente fase, le ragioni cautelari dell’appellante, salvo ogni successivo approfondimento da demandare al giudizio di merito, possano essere apprezzate favorevolmente;

rilevato, infatti, che l’appellante allo stato risulta già immatricolata, anche grazie ad un’ordinanza propulsiva di questa stessa Sezione;
e che tale evidenza di fatto appare idonea, quanto meno ai fini cautelari, a superare le considerazioni relative al mancato superamento della cd. prova di resistenza, tenuto altresì conto che il più recente orientamento della Sezione ( ex multis ordinanza n. 5069 del 2019) ha valorizzato l’aumento di circa 1.600 posti complessivi nelle Università italiane disposto per l’anno accademico 2019/2020 quale indice del sottodimensionamento dei posti sin qui disponibili nell’offerta formativa;

ritenuto che le spese di lite possano essere compensate;

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