Consiglio di Stato, sez. VI, ordinanza cautelare 2016-07-14, n. 201602731
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N. 02731/2016 REG.PROV.CAU.
N. 03021/2016 REG.RIC.
REPUBBLICA ITALIANA
Il Consiglio di Stato
in sede giurisdizionale (Sezione Sesta)
ha pronunciato la presente
ORDINANZA
sul ricorso numero di registro generale 3021 del 2016, proposto da:
D F e G F, rappresentati e difesi dagli avvocati A D P e F C, domiciliati in Roma presso la Segreteria del Consiglio di Stato;
contro
Comune di Montebello Ionico, in persona del Sindaco p.t., rappresentato e difeso dall'avvocato M G C, con domicilio eletto presso Francesco Pignatiello in Roma, via Federico Cesi, n. 72;
per la riforma
della sentenza del T.A.R. per la Calabria, Sezione Staccata di Reggio Calabria n. 51 del 2016, resa tra le parti, concernente la demolizione di opere edilizie abusive.
Visti il ricorso in appello e i relativi allegati;
Visto l'art. 98 cod. proc. amm.;
Visto l'atto di costituzione in giudizio del Comune di Montebello Ionico;
Viste le memorie difensive;
Visti tutti gli atti della causa;
Vista la domanda di sospensione dell'efficacia della sentenza del Tribunale amministrativo regionale di reiezione del ricorso di primo grado, presentata in via incidentale dalla parte appellante;
Relatore nella camera di consiglio del giorno 7 luglio 2016 il Cons. Dante D'Alessio e uditi per le parti gli avvocati A D P e Francesco Pignatiello, su delega dell'avvocato M G C;
Considerato che le questioni sollevate nell’appello in relazione alla natura delle opere realizzate in assenza di titolo abilitativo devono essere approfondite in sede di esame del merito;
Ritenuto, nelle more della trattazione della questione nell’udienza di merito, rilevante il danno prospettato dagli appellanti.