Pubblicato il 18/09/2023

N. 08417/2023REG.PROV.COLL.

N. 03679/2023 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Consiglio di Stato

in sede giurisdizionale (Sezione Terza)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex art. 74 cod. proc. amm.;
sul ricorso numero di registro generale 3679 del 2023, proposto dal Comune di Napoli, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dagli avvocati Barbara Accattatis Chalons D'Oranges e A A, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia,

contro

la signora -OMISSIS-, rappresentata e difesa dagli avvocati A S e A M M, con domicilio digitale come da Pec da Registri di Giustizia, nonché,

nei confronti

della -OMISSIS- presso il Comune di -OMISSIS-, in persona del legale rappresentante pro tempore, non costituito in giudizio,

per la riforma

della sentenza del Tribunale Amministrativo Regionale per la Campania, sede di Napoli, sez. VI, 27 gennaio 2023, -OMISSIS-, che ha accolto il ricorso proposto per l’annullamento del diniego di accesso agli atti richiesti dalla signora -OMISSIS- con istanza del 2 agosto 2022.

Visti il ricorso in appello e i relativi allegati;

Visto l'atto di costituzione in giudizio della signora -OMISSIS-;

Viste le memorie depositate dalla signora -OMISSIS- in date 31 maggio 2023 e 4 settembre 2023;

Vista la memoria di replica depositata dal Comune di Napoli in data 30 agosto 2023;

Visti tutti gli atti della causa;

Relatore nella camera di consiglio del giorno 14 settembre 2023 il Cons. G F e uditi per le parti gli avvocati presenti, come da verbale;

Ritenuto e considerato in fatto e diritto quanto segue.

FATTO

1. Con istanza del 2 agosto 2022 la signora -OMISSIS- ha chiesto al Comune di Napoli il rilascio di copia della prima domanda di assegno di cura; delle prime schede S.Va.Ma. A.B.C., dei verbali U.V.I. e delle schede D per ogni anno di rivalutazione, dei P.A.I. dei Servizi Sociali del Comune di Napoli sez. -OMISSIS-. La richiesta era motivata dall’esigenza di dover ricalcolare le somme erogate dall’ente poiché sussistevano e sussistono rilevanti differenze tra il dovuto e il percepito.

Con sentenza 27 gennaio 2023, -OMISSIS- la VI sezione del Tribunale Amministrativo Regionale per la Campania, sede di Napoli, ha accolto il ricorso, che era stato notificato all’-OMISSIS- -OMISSIS- presso il Comune di -OMISSIS- (NA) ed alla Regione Campania, ordinando al Comune di Napoli - -OMISSIS- di -OMISSIS- di ostendere gli atti oggetto di istanza del 2 agosto 2022 entro trenta giorni dalla comunicazione della sentenza e condannando lo stesso Comune alla rifusione delle spese e degli onorari del giudizio, che ha liquidato in € 1.000,00.

2. Con appello notificato in data 26 aprile 2023 e depositato il successivo 27 aprile il Comune di Napoli ha impugnato la sentenza della VI sezione del Tar Napoli 27 gennaio 2023, -OMISSIS- deducendo che il ricorso non era stato notificato al Comune di Napoli. Il ricorso di primo grado era stato, infatti, notificato alla pec della -OMISSIS-, precisamente a -OMISSIS-, che non è la pec di cui al Reginde ed alla quale vanno notificati tutti i ricorsi contro il Comune di Napoli, e cioè atti.giudiziari@pec.comune.napoli.it.

In ogni caso il