Consiglio di Stato, sez. VI, ordinanza cautelare 2015-01-28, n. 201500439

Sintesi tramite sistema IA Doctrine

L'intelligenza artificiale può commettere errori. Verifica sempre i contenuti generati.Beta

Segnala un errore nella sintesi

Sul provvedimento

Citazione :
Consiglio di Stato, sez. VI, ordinanza cautelare 2015-01-28, n. 201500439
Giurisdizione : Consiglio di Stato
Numero : 201500439
Data del deposito : 28 gennaio 2015
Fonte ufficiale :

Testo completo

N. 02666/2013 REG.RIC.

N. 00439/2015 REG.PROV.CAU.

N. 02666/2013 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

Il Consiglio di Stato

in sede giurisdizionale (Sezione Sesta)

ha pronunciato la presente

ORDINANZA

sul ricorso numero di registro generale 2666 del 2013, proposto da:


R G s.p.a. in persona del legale rappresentante in carica, rappresentata e difesa dagli avvocati R F, B L N, con domicilio eletto presso R F in Roma, corso Vittorio Emanuele II,18;


contro

General Service s.r.l. in persona del legale rappresentante in carica, rappresentata e difesa dagli avvocati O Amonte, G R, con domicilio eletto presso O Amonte in Roma, via Terenzio, 7;

nei confronti di

Università degli studi della Basilicata a Potenza in persona del rettore in carica, rappresentata e difesa dall'Avvocatura generale dello Stato, domiciliataria in Roma, via dei Portoghesi, 12;

per la riforma

della sentenza breve del T.A.R. BASILICATA - POTENZA: SEZIONE I n. 71/2013, resa tra le parti, concernente affidamento del servizio di pulizia e giardinaggio degli spazi universitari.


Visti il ricorso in appello e i relativi allegati;

Visto l'art. 98 cod. proc. amm.;

Visti gli atti di costituzione in giudizio delle parti intimate;

Viste le memorie difensive;

Visti tutti gli atti della causa;

Vista la domanda di sospensione dell'efficacia della sentenza del Tribunale amministrativo regionale di accoglimento del ricorso di primo grado della società General Service, presentata in via incidentale dalla parte appellante;

Relatore nella camera di consiglio del giorno 27 gennaio 2015 il consigliere R V e uditi per le parti gli avvocati R F, O Amonte e l'avvocato dello Stato Valentina Fico;


Rilevato che il servizio di cui è causa è attualmente svolto dalla società appellante, e che l’udienza di trattazione del merito dell’appello è fissata al 3 marzo 2015;

Considerato che, pertanto, non sussiste il danno addotto dall’appellante a sostegno dell’istanza cautelare, relativa alla sospensione della sentenza che ha annullato la revoca dell’indizione delle procedure di gara;

Ritenuto, peraltro, opportuno che nelle more della decisione del merito dell’appello, rimanga inalterata la situazione giuridica e di fatto;

Iscriviti per avere accesso a tutti i nostri contenuti, è gratuito!
Hai già un account ? Accedi