Consiglio di Stato, sez. V, ordinanza cautelare 2022-10-28, n. 202205150
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Pubblicato il 28/10/2022
N. 05150/2022 REG.PROV.CAU.
N. 07647/2022 REG.RIC.
REPUBBLICA ITALIANA
Il Consiglio di Stato
in sede giurisdizionale (Sezione Quinta)
ha pronunciato la presente
ORDINANZA
sul ricorso in appello iscritto al numero di registro generale 7647 del 2022, proposto da
Società Cooperativa Archeologia in proprio e nella qualità di mandataria del raggruppamento con De Marco s.r.l. e Minerva Restauri s.r.l. in qualità di mandanti, in persona del legale rappresentante, rappresentata e difesa dagli avvocati P C, M I L e G L F, con domicilio eletto presso lo studio dell’avv. P C in Roma, via Principessa Clotilde, 2;
contro
Ganosis Consorzio Stabile Soc. con a r.l., in persona del legale rappresentante, rappresentato e difeso dagli avvocati A A e Barbara Del Duca, con domicilio eletto presso lo studio dell’avv. A A in Roma, via degli Avignonesi, 5;
nei confronti
Ministero per i beni e le attività culturali e per il turismo, in persona del Ministro in carica, rappresentato e difeso dall'Avvocatura Generale dello Stato, domiciliataria
ex lege
in Roma, via dei Portoghesi, 12;
Agenzia nazionale per l’attrazione degli investimenti e lo sviluppo d’impresa - Invitalia s.p.a., in persona del legale rappresentante, rappresentata e difesa dagli avvocati Antonio Lirosi e Marco Martinelli, con domicilio digitale come da PEC tratta dai Registri di Giustizia;
per la riforma
della sentenza del Tribunale amministrativo regionale per la Campania (Sezione Prima) n. 04731/2022, resa tra le parti;
Visti il ricorso in appello e i relativi allegati;
Visto l'art. 98 cod. proc. amm.;
Visti gli atti di costituzione in giudizio del Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo, di Invitalia s.p.a. e di Ganosis Consorzio Stabile soc. cons. a r.l.;
Visti tutti gli atti della causa;
Vista la domanda di sospensione dell'efficacia della sentenza del Tribunale amministrativo regionale di accoglimento nei termini del ricorso di primo grado, presentata in via incidentale dalla parte appellante;
Relatore nella camera di consiglio del giorno 27 ottobre 2022 il Cons. F D M e uditi per le parti gli avvocati G L F, A A e Marco Martinelli;
Considerato che:
- le statuizioni del giudice di primo grado in merito alle ragioni di esclusione del Consorzio Ganosis attinenti alla carenza dei requisiti tecnici di partecipazione (oggetto del primo e del secondo motivo di appello) sono contrastate dall’appellante con argomenti che necessitano dell’approfondimento proprio della sede di merito;
- ad un esame proprio della fase cautelare, non paiono suscettibili di prognosi favorevole gli altri motivi di appello, e, segnatamente, le contestazioni in punto di sostituibilità della consorziata indicata per l’esecuzione che sia attinta da causa di esclusione nel corso della procedura di gara;
ritenuto che
- la migliore composizione degli interessi coinvolti nella vicenda, alla luce della urgenza dei lavori, diretti alla messa in sicurezza di beni culturali di primaria rilevanza, e della responsabilità che sempre assume l’impresa circa il possesso dei requisiti per l’esecuzione di lavori aventi ad oggetti beni culturali, induce a respingere l’istanza di sospensione degli effetti della sentenza impugnata, con fissazione dell’udienza per la decisione del merito;