Consiglio di Stato, sez. IV, sentenza 2020-06-05, n. 202003592
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Pubblicato il 05/06/2020
N. 03592/2020REG.PROV.COLL.
N. 04954/2018 REG.RIC.
REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
Il Consiglio di Stato
in sede giurisdizionale (Sezione Quarta)
ha pronunciato la presente
SENTENZA
sul ricorso numero di registro generale 4954 del 2018, proposto dalla società Bora s.r.l., in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentata e difesa dagli avvocati E F e I F, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso lo studio Gian Marco Grez in Roma, corso Vittorio Emanuele II n. 18;
contro
la Regione Molise e il Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, in persona dei rispettivi legali rappresentanti
pro tempore
, rappresentati e difesi dall'Avvocatura Generale dello Stato, con domicilio
ex lege
in Roma, via dei Portoghesi, 12;
nei confronti
del Comune di Ripabottoni, non costituitosi in giudizio;
per l’ottemperanza
alla sentenza del Consiglio di Stato, sez. IV, n. 67 del 2018, resa tra le parti;
Visto il ricorso in appello con i relativi allegati;
Visti gli atti di costituzione in giudizio della Regione Molise e del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo;
Visti tutti gli atti della causa;
Relatore nella camera di consiglio del giorno 4 giugno 2020 – svoltasi da remoto in videoconferenza - il cons. S M;
Dato atto della presenza dell’avvocato E F ai sensi dell’art. 4, comma 1, penultimo periodo, d.l. 28/2020;
Considerato che la società ricorrente ha promosso giudizio per l’ottemperanza alla sentenza di questo Consiglio di Stato, sez. IV, n.67 dell’8 gennaio 2018, chiedendo la condanna della Regione Molise a rimettere la decisione sull’autorizzazione unica per un impianto eolico sito nel Comune di Ripabottoni (CB) al Consiglio dei Ministri, ai sensi dell’art. 14 quater , comma 3, della l. n. 241/1990 (nella versione vigente all’epoca dei fatti);
Considerato che la medesima ricorrente ha rappresentato che, nelle more della definizione del presente giudizio, in data 11 ottobre 2018, ha inviato alla Regione Molise un’ulteriore richiesta finalizzata alla rimessione alla Presidenza del Consiglio dei Ministri degli atti della conferenza di servizi relativa all’impianto di Ripabottoni;
Rilevato che, secondo quanto documentato dalla società, con nota congiunta del Direttore del IV Dipartimento “Governo del Territorio” e del Direttore del Servizio Programmazione Politiche Energetiche del 23 ottobre 2018, prot. 134606/2018, la Regione Molise ha rimesso gli atti alla Presidenza del Consiglio dei Ministri;
Considerato che la società ricorrente, con istanza del 5 maggio 2020, ha dichiarato di non avere più interesse alla decisione della controversia;
Ritenuto pertanto che null’altro resti al Collegio se non dare atto dell’improcedibilità del ricorso per sopravvenuta carenza di interesse;