Consiglio di Stato, sez. V, decreto cautelare 2013-09-27, n. 201303867
Sintesi tramite sistema IA Doctrine
L'intelligenza artificiale può commettere errori. Verifica sempre i contenuti generati.Beta
Segnala un errore nella sintesiTesto completo
N. 03867/2013 REG.PROV.CAU.
N. 07043/2013 REG.RIC.
REPUBBLICA ITALIANA
Consiglio di Stato
in sede giurisdizionale (Sezione Quinta)
Il Consigliere delegato
ha pronunciato il presente
DECRETO
sul ricorso numero di registro generale 7043 del 2013, proposto dal Comune di Colleferro, rappresentato e difeso dall'avv. A C, con domicilio eletto presso il medesimo in Roma, via Oslavia 30;
contro
Rete Per La Parità, in persona del legale rappresentante p.t., nonché i sigg.ri R P, M L C, F Z, G D T, A B, A D P, M P D T, L D P, M T N, L S, C D, L R, E R, M L, S M, F S, A I, L R, V F, Alessia Sabene, Beatrice Zangrilli, Mauro Zangrilli, Lucia Ludovisi, Paolo Nichilò, Maria Moscarelli, Antonella Giovannoni, Maria Cristina Sinibaldi, Alberto Valleriani, Chiara Ferretti, Rossella Menichelli, Salvatore Milazzo, Emanuela Strufaldi;
nei confronti di
Eugenio Trani;
per la riforma
della sentenza del T.A.R. LAZIO – ROMA, SEZIONE II BIS, n. 8206/2013, resa tra le parti, concernente nomina componente Giunta comunale di Colleferro - pari opportunità – mcp.
Visti il ricorso in appello e i relativi allegati;
Vista l'istanza di misure cautelari monocratiche proposta dal ricorrente, ai sensi degli artt. 56 e 98, co. 1, cod. proc. amm.;
Considerato che l’Ente appellante, pur svolgendo approfondite censure, non allega una condizione suscettibile di essere qualificata in termini di estrema gravità ed urgenza (cfr. del resto l’ordinanza della Sezione n. 1267/2013, resa in fattispecie analoga prossima alla decisione);