Consiglio di Stato, sez. IV, ordinanza cautelare 2014-03-19, n. 201401190
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N. 01190/2014 REG.PROV.CAU.
N. 01476/2014 REG.RIC.
REPUBBLICA ITALIANA
Il Consiglio di Stato
in sede giurisdizionale (Sezione Quarta)
ha pronunciato la presente
ORDINANZA
sul ricorso numero di registro generale 1476 del 2014, proposto da:
Consiglio dell'Ordine degli Avvocati di Acqui Terme, in persona del legale rappresentante in carica rappresentato e difeso dagli avv. P S, L D R, P P, M C, con domicilio eletto presso L D R in Roma, via della Consulta 50;Comune di Acqui Termein persona del legale rappresentante in carica, rappresentato e difeso dagli avv. L D R, P P, P S, M C, con domicilio eletto presso L D R in Roma, via della Consulta 50;
contro
Ministero della Giustizia, Tribunale di Alessandria, in persona dei rispettivi legali rappresentanti in carica, tutti rappresentati e difesi dalla Avvocatura Generale dello Stato, presso i cui uffici in Roma, alla Via dei Portoghesi n. 12, sono ope legis domiciliati;
Vincenzo Giovinazzo;
per la riforma
dell' ordinanza cautelare del T.A.R. del PIEMONTE – Sede di TORINO- SEZIONE I n. 00569/2013, resa tra le parti, concernente organizzazione del lavoro a seguito dell'accorpamento del tribunale di Acqui Terme a quello di Alessandria
Visto l'art. 62 cod. proc. amm;
Visti il ricorso in appello e i relativi allegati;
Visti tutti gli atti della causa;
Visti gli atti di costituzione in giudizio di Ministero della Giustizia e di Tribunale di Alessandria;
Vista la impugnata ordinanza cautelare del Tribunale amministrativo regionale di reiezione della domanda cautelare presentata dalla parte ricorrente in primo grado;
Viste le memorie difensive;
Relatore nella camera di consiglio del giorno 18 marzo 2014 il Consigliere Fabio Taormina e uditi per le parti l’ Avvocato Di Raimondo e l'Avvocato dello Stato Arena;
Rilevato che non sussistono ragioni per discostarsi dall’orientamento –più volte affermato dalla Sezione in analoghe vicende- secondo il quale il petitum cautelare non appare accoglibile