Consiglio di Stato, sez. V, ordinanza cautelare 2010-10-18, n. 201004770
Sintesi tramite sistema IA Doctrine
L'intelligenza artificiale può commettere errori. Verifica sempre i contenuti generati.Beta
Segnala un errore nella sintesiTesto completo
N. 04770/2010 REG.ORD.SOSP.
N. 07616/2010 REG.RIC.
REPUBBLICA ITALIANA
Il Consiglio di Stato
in sede giurisdizionale (Sezione Quinta)
ha pronunciato la presente
ORDINANZA
sul ricorso numero di registro generale 7616 del 2010, proposto da:
Regione Piemonte, rappresentato e difeso dagli avv. F A, M S, con domicilio eletto presso F A in Roma, via Pisa, 30;
contro
E Erre Srl, rappresentato e difeso dagli avv. C E G, A R, con domicilio eletto presso A R in Roma, Lungotevere Sanzio, 1;Pezzolato - Officine Costruzioni Meccaniche Spa;
per la riforma
dell' ordinanza sospensiva del T.A.R. PIEMONTE - TORINO: SEZIONE I n. 00355/2010, resa tra le parti, concernente MANCATA AMMISSIONE PROCEDURA DI FINANZIAMENTO PER LO SVILUPPO DI NUOVI PRODOTTI NEL SETTORE FORESTALE
Visto l'art. 62 cod. proc. amm;
Visti il ricorso in appello e i relativi allegati;
Visti tutti gli atti della causa;
Visto l'atto di costituzione in giudizio di E Erre Srl;
Vista la domanda di sospensione dell'esecuzione dell'ordinanza del Tribunale amministrativo regionale, presentata dalla parte ricorrente;
Viste le memorie difensive;
Relatore nella camera di consiglio del giorno 15 ottobre 2010 il Cons. Eugenio Mele e uditi per le parti gli avvocati Alberti e Romano;
Considerati che, relativamente alla presente fase cautelare, non si rinvengono elementi per la riforma dell’ordinanza appellata, in considerazione delle caratteristiche della presentazione della domanda, relativa alla ricerca e senza la individuazione di alcun elemento innovativo.