Consiglio di Stato, sez. IV, sentenza 2025-03-14, n. 202502117
Sentenza
15 luglio 2021
Parere definitivo
19 luglio 2023
Rigetto
Sentenza
14 marzo 2025
Sentenza
15 luglio 2021
Parere definitivo
19 luglio 2023
Rigetto
Sentenza
14 marzo 2025
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Sul provvedimento
Testo completo
Pubblicato il 14/03/2025
N. 02117/2025REG.PROV.COLL.
N. 01754/2022 REG.RIC.
REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
Il Consiglio di Stato
in sede giurisdizionale (Sezione Quarta)
ha pronunciato la presente
SENTENZA
sul ricorso numero di registro generale 1754 del 2022, proposto dal Comune di Vagli Sotto, in persona del Sindaco pro tempore , rappresentato e difeso dall'avvocato Piera Sommovigo, con domicilio digitale come da PEC Registri di Giustizia;
contro
Parco Regionale delle Alpi Apuane, in persona del legale rappresentante pro tempore , rappresentato e difeso dagli avvocati Lucia Bora e Barbara Mancino, con domicilio digitale come da PEC Registri di Giustizia e domicilio eletto presso lo studio Sergio Fienga in Roma, Piazzale delle Belle Arti 8;
Ministero della Cultura, in persona del Ministro pro tempore , rappresentato e difeso dall'Avvocatura Generale dello Stato, domiciliataria ex lege in Roma, via dei Portoghesi, 12;
nei confronti
Amministrazione Separata per i Beni di Uso Civico di Vagli Sotto e Stazzema, Società Turba Cava Romana S.r.l., non costituiti in giudizio;
per la riforma
della sentenza del Tribunale Amministrativo Regionale per la Toscana, Sezione Seconda, n. 1055/2021, resa tra le parti;
Visti il ricorso in appello e i relativi allegati;
Visti gli atti di costituzione in giudizio del Parco Regionale delle Alpi Apuane e del Ministero della Cultura;
Visti tutti gli atti della causa;
Visto l'art. 87, comma 4-bis, cod.proc.amm.;
Relatore all'udienza straordinaria di smaltimento dell'arretrato del giorno 5 marzo 2025 il Cons. Ugo De Carlo e uditi per le parti gli avvocati Sommovigo Piera e Bora Lucia;
Ritenuto e considerato in fatto e diritto quanto segue.
FATTO e DIRITTO
1. Il Comune di Vagli Sotto ha impugnato la sentenza indicata in epigrafe che ha respinto il suo ricorso per ottenere l’annullamento della Pronuncia di Compatibilità Ambientale Provvedimento Autorizzatorio unico regionale del 29 ottobre 2020 del Parco Regionale delle Alpi Apuane, del parere negativo della Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le Province di Lucca e Massa Carrara sul progetto di coltivazione della cava AS UN, espresso con nota del 10 giugno 2020 e allegato al verbale della Conferenza dei servizi del 10 10 giugno 2020 di compatibilità paesaggistica e del parere negativo della Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le Province di Lucca e Massa Carrara sul progetto di coltivazione della cava AS UN, espresso con nota e allegato al verbale della Conferenza dei servizi del 21 ottobre 2020.
2. La Turba Cava Romana s.r.l. è concessionaria dell’agro marmifero denominato cava “AS-UN”, nel comune di Vagli di Sotto e ricadente in area contigua di cava del Parco Regionale delle Alpi Apuane, in prossimità di alcuni siti della Rete Natura 2000. La cava è rimasta inattiva per diversi anni con previsione della sua riattivazione nel Piano Attuativo di Bacino Estrattivo del Monte Pallerina approvato con deliberazione consiliare del Comune di Vagli di Sotto 9 aprile 2019, n. 25.
Il Piano prevede la riattivazione della cava con coltivazione da svilupparsi in sotterraneo, salvo le opere a cielo aperto necessarie alla riattivazione del collegamento viario degli accessi alla galleria.
Successivamente il Comune ha approvato il progetto definitivo elaborato dell’impresa per ottenere la concessione dell’agro mammifero precisando che la realizzazione della viabilità di accesso alla cava, sebbene conforme al Piano, avrebbe dovuto essere prevista in sede di procedimento autorizzatorio alla coltivazione della cava per ragioni di sicurezza.
La concessione è stata rilasciata e la ricorrente ha presentato domanda di autorizzazione all’attività estrattiva e dei presupposti provvedimenti abilitanti, tra cui la pronuncia di compatibilità