Consiglio di Stato, sez. III, sentenza 2024-11-05, n. 202408844

Pubblicato il 05/11/2024

N. 08844/2024REG.PROV.COLL.

N. 05432/2024 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Consiglio di Stato

in sede giurisdizionale (Sezione Terza)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 5432 del 2024, proposto da
RA S.p.A., in persona del legale rappresentante pro tempore , rappresentato e difeso dagli avvocati Paolo Clarizia, Francesco Marone, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

- CE Soc. Coop. P. A., in proprio e quale Mandataria del costituendo RTI con Polygon S.r.l. ed Ecosfera Servizi S.r.l., in persona del legale rappresentante pro tempore , rappresentato e difeso dagli avvocati Domenico Greco, Pierpaolo Salvatore Pugliano, con domicilio fisico eletto presso lo studio dell’avv. Pierpaolo Salvatore Pugliano in Roma, via Giuseppe Gioachino Belli n.60;
- Azienda Sanitaria Locale Salerno, in persona del legale rappresentante pro tempore , rappresentato e difeso dagli avvocati Lucia Fiorillo, Gennaro Galietta, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;
- I.R.C.C.S. - “Istituto nazionale per lo studio e la cura dei tumori – Fondazione G. Pascale”, in persona del legale rappresentante pro tempore , rappresentato e difeso dagli avvocati Paola Cosmai, Carlo Di Marsilio, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e con domicilio fisico eletto presso la sede legale dell’Istituto, in Napoli, alla Via Mariano Semmola;
- Azienda Sanitaria Locale Napoli 1 Centro, in persona del legale rappresentante pro tempore , rappresentato e difeso dall'avvocato Antonio Nardone, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;
- ASL Avellino, in persona del legale rappresentante pro tempore , rappresentato e difeso dagli avvocati Mariagiusy Guarente, Marcello Abbondandolo, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;
- ASL Napoli 3 Sud, in persona del legale rappresentante pro tempore , rappresentato e difeso dagli avvocati Anna Ambra, Giovanni Rajola Pescarini, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

nei confronti

- Azienda Ospedaliera Universitaria Federico II, in persona del legale rappresentante pro tempore , rappresentato e difeso dall'Avvocatura Generale dello Stato, domiciliataria ex lege in Roma, via dei Portoghesi, 12;
- A.O.R.N. Santobono Pausilipon, in persona del legale rappresentante pro tempore , rappresentato e difeso dall'avvocato Arturo Testa, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;
- Getec Italia S.p.A., in persona del legale rappresentante pro tempore , rappresentato e difeso dagli avvocati Mauro Pisapia, Giulio Enrico Sironi, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;
- ME Gestioni S.p.A., in persona del legale rappresentante pro tempore , rappresentato e difeso dagli avvocati Francesco Fimmanò, Federico Dinelli, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;
- DO IN S.r.l., in persona del legale rappresentante pro tempore , rappresentato e difeso dagli avvocati Enzo Perrettini, Antonietta Favale, Matteo Valente, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;
- Edison Next Government S.r.l., in persona del legale rappresentante pro tempore , rappresentato e difeso dagli avvocati Andreina Degli Esposti, Domenico Dodaro, FO RR, RD AT, con domicilio eletto presso lo studio RD AT in Roma, via Caccini N1;
- Società Regionale per la Sanità (So.Re.Sa. S.p.A.), in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'avvocato Felice Laudadio, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;
Graded Spa, in persona del legale rappresentante pro tempore , rappresentato e difeso dagli avvocati Andreina Degli Esposti, FO RR, RD AT, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;
- Azienda Ospedaliera dei Colli, Azienda Ospedaliera di Rilievo Nazionale Sant'Anna e San Sebastiano di Caserta (A.O.R.N. di Caserta), Regione Campania, A.O. Ruggi - Azienda Ospedaliero Universitaria San Giovanni di Dio e Ruggi D'Aragona, ASL Napoli 2 Nord, A.O. Moscati, A.O. San Pio, A.O.U. Vanvitelli, non costituiti in giudizio;

per la revocazione ex art.106 c.p.a.

della sentenza del Consiglio di Stato – Sez. III n. 4701 del 27 maggio 2024, resa tra le parti;

Visti il ricorso in appello e i relativi allegati;

Visti gli atti di costituzione in giudizio: dell’Azienda Ospedaliera Universitaria Federico II; dell’A.O.R.N. Santobono Pausilipon; di Getec Italia S.p.A.; di ME Gestioni S.p.A.; di DO IN S.r.l.; di Edison Next Government S.r.l.; della Società Regionale per la Sanità (So.Re.Sa. S.p.A.); di Graded Spa; dell’Azienda Sanitaria Locale Salerno; di I.R.C.C.S. - “Istituto nazionale per lo studio e la cura dei tumori – Fondazione G. Pascale”; dell’Azienda Sanitaria Locale Napoli 1 Centro; di CE Soc. Coop. P. A.; dell’ASL Avellino; dell’ASL Napoli 3 Sud;

Visti tutti gli atti della causa;

Relatore nell'udienza pubblica del giorno 24 ottobre 2024 il Cons. Sebastiano Zafarana e uditi per le parti gli avvocati come da verbale;

Ritenuto e considerato in fatto e diritto quanto segue.

FATTO e DIRITTO

1.1. I fatti che hanno condotto all’odierno ricorso per la revocazione della sentenza di questo Consiglio di Stato n. 4701 del 2024 (ex art. 106 c.p.a. e art. 395, n. 4, c.p.c.) e per la sostanziale conferma (anche con diversa motivazione) – previo accoglimento dell’appello, in via rescissoria – della sentenza del T.A.R. per la Campania n.377/2024, possono sinteticamente essere così compendiati:

A) Quanto alla procedura di gara.

Con bando di gara, pubblicato sulla G.U.U.E. in data 16.9.2022, So.Re.Sa. – Società Regionale per la Sanità S.p.A. (di seguito, per brevità, anche solo “Soresa”) ha indetto la Gara, regolata dal d.lgs. n.50/2016 - divisa in sei lotti contrassegnati rispettivamente da CIG nn. 9399686246, 9399687319, 93996894BF, 9399690592, 9399691665; 9399692738 - da aggiudicare con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa dell’importo complessivo di euro 346.136.000,00, IVA esclusa, per una durata contrattuale di 18 mesi, con opzione di rinnovo per altri 6 mesi.

Il Capitolato, più nel dettaglio, al punto 6 specificava l’oggetto dell’affidamento: «tutte le attività di gestione, conduzione e manutenzione degli immobili e degli impianti asserviti agli immobili in proprietà o nella disponibilità delle Aziende Sanitarie regionali» .

In particolare, l’All. A al Capitolato enucleava i requisiti e le caratteristiche di fornitura, correlati ai princìpi di sostenibilità ambientale, individuando i criteri ambientali minimi (i “CAM”) applicabili all’affidamento. Sono stati ritenuti applicabili:

(i) i CAM per l’affidamento di servizi energetici per gli edifici, servizio di illuminazione e forza motrice, servizio di riscaldamento/raffrescamento (approvato con D.M. 7 marzo 2012, in G.U. n.74 del 28 marzo 2012);

(ii) i CAM per l’affidamento di servizi di progettazione e lavori per la nuova costruzione, ristrutturazione e manutenzione di edifici pubblici (approvato con D.M. 11 ottobre 2017, in G.U. Serie Generale n. 259 del 6 novembre 2017);

(iii) i CAM per l’affidamento del Servizio di gestione del verde pubblico e fornitura prodotti per la cura del verde (approvato con D.M. n. 63 del 10 marzo 2020, in G.U. n.90 del 4 aprile 2020).

Alla Gara hanno preso parte molteplici operatori economici, tra i quali, RA S.p.A., la quale è risultata seconda in graduatoria in relazione al Lotto n. 3.

A fronte del raggiungimento del limite di aggiudicazione di 2 lotti da parte di ME Gestioni S.p.A. (Lotti 1 e 2), ed a seguito dell’esperimento del subprocedimento di verifica della congruità dell’offerta e delle verifiche di legge, So.Re.Sa. S.p.A., con determinazione n. 205 del 6.9.2023, ha aggiudicato il Lotto 3 a RA S.p.A., contestualmente disponendo in merito all’aggiudicazione di tutti gli altri lotti.

CE s.c.p.a. si è classificata in tutti i lotti in posizione non utile all’aggiudicazione e in particolare: nel Lotto 1 si è collocata nella sesta posizione, nel Lotto 2 al settimo posto, nei Lotti 3 e 5 al decimo posto, nel Lotto 4 nella tredicesima posizione e nel Lotto 6 in terza posizione.

B) Il giudizio di primo grado.

CE ha quindi adito il T.A.R. Campania – Napoli (R.G. n. 4685/2023), impugnando il bando di Gara, la determina di aggiudicazione, i verbali di gara, nonché tutti gli atti della procedura. In tale ricorso CE deduceva un’unica, articolata censura con la quale contestava la presunta violazione della normativa in materia di criteri ambientali minimi di cui al combinato disposto degli artt. 1, co. 1126 e 1127, della legge n. 296/2006 e degli artt. 34 e 71 del d.lgs. 50/2016.

Si è costituita in giudizio RA S.p.A., che ha eccepito l’irricevibilità e l’inammissibilità del ricorso per diversi profili e ha, comunque, dedotto l’infondatezza delle censure avverse, anche coadiuvata da un’apposita relazione del prof. Massimo Dentice d’Accadia, il quale ha concluso nel senso della completezza della disciplina di gara in merito ai CAM.

Anche le altre aggiudicatarie ME e IN si costituivano eccependo l’irricevibilità e l’inammissibilità del ricorso per diversi profili e instando per il rigetto del ricorso nel merito.

Il T.A.R. per la Campania, con sentenza del 15 gennaio 2024 n. 377, dopo aver respinto (per la gran parte implicitamente, in quanto assorbite) le eccezioni di inammissibilità del ricorso proposto da CE, per come sollevate dalle parti resistenti (tra cui RA), ha respinto integralmente il ricorso in quanto infondato.

C) Il giudizio di appello.

CE ha dunque proposto appello dinanzi al Consiglio di Stato, insistendo per l’accoglimento delle conclusioni rassegnate in primo grado e riproponendo per lo più le medesime argomentazioni, salvo censurare la sentenza di primo grado nella parte in cui – a prescindere dalla completezza