Consiglio di Stato, sez. V, ordinanza cautelare 2018-02-23, n. 201800865
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Pubblicato il 23/02/2018
N. 00865/2018 REG.PROV.CAU.
N. 00457/2018 REG.RIC.
REPUBBLICA ITALIANA
Il Consiglio di Stato
in sede giurisdizionale (Sezione Quinta)
ha pronunciato la presente
ORDINANZA
sul ricorso in appello iscritto al numero di registro generale 457 del 2018, proposto da:
Recycling Italia s.r.l., in persona del legale rappresentante pro tempore , rappresentata e difesa dall'avvocato M D, con domicilio eletto presso il suo studio in Roma, via Antonio Mordini, n. 14;
contro
Aeroporti di Roma s.p.a., in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentata e difesa dagli avvocati E R, P F e F C, con domicilio eletto presso lo studio del primo in Milano, piazza Eleonora Duse, n. 4;
nei confronti di
Ecosystem s.p.a., Porcarelli Gino &Co s.r.l., E. Giovi s.r.l., in persona dei rispettivi legali rappresentanti
pro tempore
, non costituiti in giudizio;
per la riforma
dell'ordinanza cautelare del T.A.R. LAZIO – ROMA, SEZIONE III n. 06793/2017, resa tra le parti, concernente affidamento del servizio annuale di recupero dei rifiuti urbani non differenziati.
Visto l'art. 62 Cod. proc. amm;
Visti il ricorso in appello e i relativi allegati;
Visti tutti gli atti della causa;
Visto l'atto di costituzione in giudizio di Aeroporti di Roma s.p.a.;
Vista l’impugnata ordinanza cautelare del Tribunale amministrativo regionale di reiezione della domanda cautelare presentata dalla parte ricorrente in primo grado;
Viste le memorie difensive;
Relatore nella camera di consiglio del giorno 22 febbraio 2018 il Cons. Valerio Perotti ed uditi per le parti gli avvocati Damiani e Robaldo;
Ritenuto che, prima facie ed alla luce di quanto dichiarato dalle parti in udienza in relazione al separato giudizio civile, gli argomenti dell’appellante non paiono sufficienti per contrastare quanto ritenuto dall’ordinanza impugnata, anche in merito al rilievo di cui all’art. 80, comma 5, lett. c), del d.lgs. n. 50 del 2016;