Consiglio di Stato, sez. VI, ordinanza cautelare 2010-07-30, n. 201003780
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N. 03780/2010 REG.ORD.SOSP.
N. 05772/2010 REG.RIC.
REPUBBLICA ITALIANA
Il Consiglio di Stato
in sede giurisdizionale (Sezione Sesta)
ha pronunciato la presente
ORDINANZA
Sul ricorso numero di registro generale 5772 del 2010, proposto da:
C H E, rappresentato e difeso dall'avv. V D F, con domicilio eletto presso Marco Michele Picciani in Roma, via Principe Eugenio, 15;
contro
Ministero dell'Interno, Questura di Viterbo, rappresentati e difesi dall'Avvocatura, domiciliata per legge in Roma, via dei Portoghesi, 12;
per la riforma
della ordinanza sospensiva del T.A.R. LAZIO - ROMA: SEZIONE II QUA n. 00556/2010, resa tra le parti, concernente DINIEGO RINNOVO DEL PERMESSO DI SOGGIORNO.
Visto l'art. 21, u.c., della legge 6 dicembre 1971, n. 1034, come modificato dalla legge 21 luglio 2000, n. 205;
Visto il ricorso in appello con i relativi allegati;
Visti tutti gli atti della causa;
Vista l'ordinanza di rigetto della domanda cautelare proposta in primo grado;
Visto l'atto di costituzione in giudizio di Ministero dell'Interno;
Visto l'atto di costituzione in giudizio di Questura di Viterbo;
Relatore nella camera di consiglio del giorno 29 luglio 2010 il Cons. Roberto Garofoli;
nessuno e' presente per le parti;
Rilevato che restano insuperate le ragioni poste a fondamento dell’ordinanza gravata, relative alla mancanza di reddito nel periodo di imposta 2007;