Consiglio di Stato, sez. II, sentenza 2023-06-15, n. 202305910
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Testo completo
Pubblicato il 15/06/2023
N. 05910/2023REG.PROV.COLL.
N. 04279/2023 REG.RIC.
REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
Il Consiglio di Stato
in sede giurisdizionale (Sezione Seconda)
ha pronunciato la presente
SENTENZA
sul ricorso numero di registro generale 4279 del 2023, proposto dal Ministero della Difesa, in persona del Ministro pro tempore , rappresentato e difeso dall'Avvocatura Generale dello Stato, domiciliataria ex lege in Roma, via dei Portoghesi, 12;
contro
P P, non costituito in giudizio;
per la riforma
della sentenza del Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio, Sezione Prima, n. 809/2023.
Visti il ricorso in appello e i relativi allegati;
Visti tutti gli atti della causa;
Relatore nella camera di consiglio del giorno 13 giugno 2023 il Cons. Ugo De Carlo e udito per il Ministero l’avvocato Avv. dello Stato Liborio Coaccioli;
Ritenuto e considerato in fatto e diritto quanto segue.
FATTO e DIRITTO
1. Il Ministero della Difesa ha impugnato la sentenza indicata in epigrafe che aveva accolto parzialmente il ricorso presentato dal signor P P volto ad ottenere l’annullamento della graduatoria di merito dei Contrammiragli (CP) r.n. in spe formata dalla stessa Commissione superiore di Avanzamento a seguito del giudizio valutativo di cui al precedente punto a), approvata dal Ministero della Difesa a norma dell'art.1064 D.lgs. n. 66/2010.
2. L’appellato, contrammiraglio della Marina del ruolo Capitaneria di Porto, aveva impugnato il giudizio della Commissione di avanzamento al grado superiore per l’anno 2018 ritenendo che gli erano stati attribuiti punteggi inferiore rispetto a colleghi