Consiglio di Stato, sez. II, sentenza 2022-07-08, n. 202205738

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Sul provvedimento

Citazione :
Consiglio di Stato, sez. II, sentenza 2022-07-08, n. 202205738
Giurisdizione : Consiglio di Stato
Numero : 202205738
Data del deposito : 8 luglio 2022
Fonte ufficiale :

Testo completo

Pubblicato il 08/07/2022

N. 05738/2022REG.PROV.COLL.

N. 05904/2018 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Consiglio di Stato

in sede giurisdizionale (Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 5904 del 2018, proposto da
P G, rappresentato e difeso dagli avvocati S M e G C P Z, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso lo studio dell’Avv. G C P Z in Roma, via Emilia, 81;

contro

Ministero della Difesa, in persona del Ministro pro tempore , rappresentato e difeso dall'Avvocatura Generale dello Stato, domiciliataria ex lege in Roma, via dei Portoghesi, 12;

per la riforma

della sentenza del Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio (sezione prima bis ) n. 04398/2018, resa tra le parti, concernente la corresponsione dell'indennità di trasferimento ex L. 86/01;


Visti il ricorso in appello e i relativi allegati;

Visto l’atto di costituzione in giudizio del Ministero della Difesa;

Visti tutti gli atti della causa;

Relatore nell'udienza pubblica del giorno 28 giugno 2022 il Cons. C A e vista l’istanza di passaggio in decisione della parte appellante;

Ritenuto e considerato in fatto e diritto quanto segue.


FATTO e DIRITTO

1. Con l’appello in epigrafe il signor Gatto Pasquale chiede la riforma della sentenza del

TAR

Lazio, sezione prima bis , n. 4398 del 20.04.2018 che ha respinto il ricorso per l’accertamento del diritto all’indennità di trasferimento di cui alla legge 29 marzo 2001 n. 86.

1.1 Deduce in fatto l’appellante:

-di essere sottufficiale della Marina Militare, in servizio a Roma, presso l'Ente militare "COIDIFESA”;

- nell'ottobre 2004, mentre era in servizio presso la Direzione Generale della Leva e del Reclutamento di Roma, riceveva un messaggio di trasferimento d'autorità, a far data dal 17 ottobre 2004, per l'imbarco sulla corvetta "Nave Danaide", ancorata nel porto di Augusta, completando, così, il periodo minimo di imbarco previsto dalla legge;

-a seguito della "pianificazione di massima per l'impiego Sottufficiali e Truppa - Anno 2006 – 2007”, diramata da MARIUGP in data 19 maggio 2005, riceveva la comunicazione della propria destinazione presso la sede di Augusta (“Nave Danaide”) fino al 1° trimestre dell'anno 2006;

-nell'ottobre 2005, lo Stato Maggiore della Difesa disponeva la movimentazione d'autorità di un collega, in sua sostituzione, a far data dal 15 gennaio 2006;

-il successivo 15 dicembre 2005, lo Stato Maggiore Marina - Ufficio Generale del Personale - (MARIUGP) comunicava con Dp. n. 634515 che la riduzione delle risorse finanziarie aveva imposto un riesame di tutte le pianificazioni di impiego riguardanti i trasferimenti da/per sedi vicine facenti parte della stessa area di preferenza e che per tale ragione non si sarebbe dato ulteriore corso ai provvedimenti di impiego già pianificati e rientranti nella suddetta casistica;
precisava, tuttavia, che “ Potranno comunque essere prese in considerazione eventuali istanze di trasferimento da parte degli interessati ”;

-avendo ricevuto da “MARIUGP” l’ordine di rimanere presso la sede di Augusta, in deroga alla prevista pianificazione (1 trimestre 2006), fino al terzo trimestre dell'anno 2006, chiedeva all’amministrazione il rispetto della Pianificazione Avvicendamenti Sottufficiali e Truppa anno 2005/2006;

-veniva, quindi, trasferito a Roma presso il "COIDIFESA", ma non gli veniva riconosciuta l’indennità, in quanto il trasferimento veniva qualificato “a domanda” e non d’ufficio;

- il

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