N. 07190/2010 REG.DEC.

N. 04961/2005 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Consiglio di Stato

in sede giurisdizionale (Sezione Sesta)

ha pronunciato la presente

DECISIONE

Sul ricorso numero di registro generale 4961 del 2005, proposto da:
R F e C L, rappresentati e difesi dagli avvocati S B e B P, con domicilio eletto presso lo studio del secondo in Roma, via Celimontana, 38;

contro

Ministero dell'interno, rappresentato e difeso dall'Avvocatura generale dello Stato, domiciliata per legge in Roma, via dei Portoghesi, 12;

per la riforma

della sentenza del T.A.R. LIGURIA - GENOVA: SEZIONE II n. 00697/2004, resa tra le parti, concernente INQUADRAMENTO NELLA QUALIFICA DI VICE ISPETTORE.

Visto il ricorso in appello con i relativi allegati;

Viste le memorie difensive;

Visti tutti gli atti della causa;

Relatore nell'udienza pubblica del giorno 4 giugno 2010 il Cons. Marcella Colombati e uditi per le parti l’ avvocato dello Stato Urbani Neri e l’avvocato Stella Richter per l’avvocato Panariti;

Ritenuto e considerato in fatto e diritto quanto segue.

FATTO e DIRITTO

1. Due vincitori di un concorso interno per la nomina alla qualifica di vice sovrintendente della Polizia di Stato (poi vice ispettore, ai sensi dell’art. 16 del d. lgs. n. 197 del 1995) durante il 13° corso di aggiornamento venivano dimessi per aver superato il periodo massimo di malattia dipendente da causa di servizio; all’esito del legittimo impedimento venivano ammessi al successivo corso utile di formazione (il 15°) e, avendolo superato, venivano inquadrati a tutti gli