Consiglio di Stato, sez. V, sentenza 2010-03-02, n. 201001184

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Sul provvedimento

Citazione :
Consiglio di Stato, sez. V, sentenza 2010-03-02, n. 201001184
Giurisdizione : Consiglio di Stato
Numero : 201001184
Data del deposito : 2 marzo 2010
Fonte ufficiale :

Testo completo

N. 08977/2009 REG.RIC.

N. 01184/2010 REG.DEC.

N. 08977/2009 REG.RIC.

N. 05959/2009 REG.RIC.

N. 08033/2009 REG.RIC.

N. 08079/2009 REG.RIC.

N. 08132/2009 REG.RIC.

N. 08362/2009 REG.RIC.

N. 08471/2009 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Consiglio di Stato

in sede giurisdizionale (Sezione Quinta)

ha pronunciato la presente

DECISIONE

Sul ricorso numero di registro generale 8977 del 2009, proposto da:
Coprem s.r.l., rappresentata e difesa dall'avv. G T, con domicilio eletto presso l’avv. Giovanni Corbyons in Roma, via Maria Cristina n. 2;

contro

Wwf Italia Ong-Onlus, rappresentato e difeso dall'avv. P B, con domicilio eletto presso F F in Roma, via degli Scipioni n.268/A;
Italia Nostra Onlus, Legambiente Onlus;

nei confronti di

Regione Lombardia, rappresentata e difesa dall'avv. M C, con domicilio eletto presso l’avv. E Q in Roma, via della Farnesina n.272;
Provincia di Bergamo;
ISC s.a.s. di S F e C.;



Sul ricorso numero di registro generale 5959 del 2009, proposto da:
Toninelli Pietro &
C. s.n.c., rappresentata e difesa dagli avv.ti Raffaele Bonfiglio e Dario Odelli, con domicilio eletto presso l’avv. Raffaele Bonfiglio in Roma, corso Vittorio Emanuele II n. 229;

contro

Wwf Italia Ong - Onlus, rappresentato e difeso dagli avv. P B e F F, con domicilio eletto presso l’avv. F F in Roma, via degli Scipioni n.268/A;
Italia Nostra Onlus;
Legambiente Onlus;

nei confronti di

Regione Lombardia, rappresentata e difesa dall'avv. M C, con domicilio eletto presso l’avv. E Q in Roma, via della Farnesina n. 272;
Provincia di Bergamo;
ISC s.a.s. di S F e C.;



Sul ricorso numero di registro generale 8033 del 2009, proposto da:
Soc. Santo Stefano s.r.l., rappresentata e difesa dagli avv. Aldo Coppetti ed Andrea Manzi, con domicilio eletto presso l’avv. Andrea Manzi in Roma, via F.Confalonieri n. 5;

contro

Wwf Italia Ong Onlus, rappresentato e difeso dagli avv. P B e F F, con domicilio eletto presso l’avv. F F in Roma, via degli Scipioni n. 268/A;
Italia Nostra Onlus, Legambiente Onlus;

nei confronti di

Regione Lombardia, rappresentata e difesa dall'avv. M C, con domicilio eletto presso l’avv. E Q in Roma, via della Farnesina n. 272;
Provincia di Bergamo, ISC s.a.s. di S F e C.;



Sul ricorso numero di registro generale 8079 del 2009, proposto da:
Cretti Industria Marmi Graniti s.r.l., rappresentata e difesa dagli avv. G B e G P, con domicilio eletto presso l’avv. G P in Roma, viale Giulio Cesare n.14;

contro

Wwf Italia Ong Onlus, rappresentato e difeso dagli avv. P B e F F, con domicilio eletto presso l’avv. F F in Roma, via degli Scipioni n. 268/A;
Italia Nostra Onlus;
Legambiente Onlus;

nei confronti di

Regione Lombardia, rappresentata e difesa dall'avv. M C, con domicilio eletto presso l’avv. E Q in Roma, via della Farnesina n. 272;
Provincia di Bergamo;
ISC s.a.s. di S F e C.;



Sul ricorso numero di registro generale 8132 del 2009, proposto da:
Regione Lombardia, rappresentata e difesa dall'avv. M C, con domicilio eletto presso l’avv. E Q in Roma, via della Farnesina n. 272;

contro

Wwf Italia Ong - Onlus, rappresentato e difeso dall'avv. P B, con domicilio eletto presso l’avv. F F in Roma, via degli Scipioni n. 268/A;
Italia Nostra Onlus;
Legambiente Onlus;

nei confronti di

ISC s.a.s. di S F &
C.;
Provincia di Bergamo;



Sul ricorso numero di registro generale 8362 del 2009, proposto da:
Soc. Enzo Pesenti s.r.l., rappresentata e difesa dagli avv. Matteo Salvi e Diego Vaiano, con domicilio eletto presso l’avv. Diego Vaiano in Roma, Lungotevere Marzio n. 3;

contro

Wwf Italia Ong - Onlus, rappresentato e difeso dall'avv. P B, con domicilio eletto presso l’avv. F F in Roma, via degli Scipioni n. 268/A;
Italia Nostra Onlus;
Legambiente Onlus;

nei confronti di

Regione Lombardia, rappresentata e difesa dall'avv. M C, con domicilio eletto presso l’avv. E Q in Roma, via della Farnesina n. 272;
Provincia di Bergamo;
ISC s.a.s. di S F &
C.;



Sul ricorso numero di registro generale 8471 del 2009, proposto da:
Impresa F.lli Rota Nodari S.p.A., rappresentata e difesa dagli avv. Alessio P e Claudio Zanetti, con domicilio eletto presso Alessio P in Roma, via degli Scipioni n. 268/A;

contro

Wwf Italia Ong-Onlus, rappresentato e difeso dagli avv. P B e F F, con domicilio eletto presso F F in Roma, via degli Scipioni n. 268/A;
Italia Nostra Onlus;
Lega Ambiente Onlus;

nei confronti di

Regione Lombardia, rappresentata e difesa dall'avv. M C, con domicilio eletto presso l’avv. E Q in Roma, via della Farnesina n. 272;
Provincia di Bergamo;
ISC s.a.s. di S F &
C;

tutti per la riforma

della sentenza del T.a.r. Lombardia - Sez. Staccata Di Brescia: Sezione I n. 00893/2009, resa tra le parti, concernente APPROVAZIONE NUOVO PIANO CAVE.


Visti i ricorsi in appello con i relativi allegati;

Visti gli atti di costituzione in giudizio di Wwf Italia Ong-Onlus e della Regione Lombardia;

Visto l’appello incidentale proposto dal Wwf Italia Ong-Onlus nel ricorso n. 5959/09;

Viste le memorie prodotte dalle parti a sostegno delle rispettive difese;

Visti tutti gli atti delle cause;

Relatore nell'udienza pubblica del giorno 11 dicembre 2009 il Cons. Angelica Dell'Utri e uditi per le parti gli avvocati P, su delega dell'avv. B, T e C;

Ritenuto e considerato in fatto e diritto quanto segue.


FATTO e DIRITTO

Con ricorso davanti al TAR per la Lombardia, sezione staccata di Brescia, WWF Italia Ong-Onlus, Italia Nostra Onlus e Legambiente Onlus hanno impugnato la deliberazione 14 maggio 2008, n. VIII/619, del Consiglio regionale della Lombardia, con la quale è stato approvato il nuovo piano cave per la Provincia di Bergamo, le deliberazioni nn. VIII/616, 617 e 618 dello stesso Consiglio regionale, di riallocazione di quantitativi di ATE stralciati all’interno del detto piano cave, ed i relativi atti presupposti e connessi.

Con sentenza 4 maggio 2009, n. 893, della Sezione prima le indicate quattro deliberazioni regionali e la sottostante deliberazione 16 marzo 2004, n. 16, del Consiglio provinciale di Bergamo sono state annullate in accoglimento parziale del ricorso. In particolare, respinte le censure di omessa sottoposizione del piano a V.A.S. in violazione della direttiva comunitaria 42/01/CE e di mancata considerazione di pareri non positivi espressi in sede istruttoria, nonché delle osservazioni delle associazioni ambientaliste e dell’incidenza di taluni ambiti estrattivi su siti naturalistici di interesse comunitario, il TAR ha ritenuto fondate le doglianze di violazione degli artt.

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