Consiglio di Stato, sez. V, ordinanza cautelare 2010-09-30, n. 201004540

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Sul provvedimento

Citazione :
Consiglio di Stato, sez. V, ordinanza cautelare 2010-09-30, n. 201004540
Giurisdizione : Consiglio di Stato
Numero : 201004540
Data del deposito : 30 settembre 2010
Fonte ufficiale :

Testo completo

N. 07320/2010 REG.RIC.

N. 04540/2010 REG.ORD.SOSP.

N. 07320/2010 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

Il Consiglio di Stato

in sede giurisdizionale (Sezione Quinta)

ha pronunciato la presente

ORDINANZA

sul ricorso numero di registro generale 7320 del 2010, proposto da:


F S.r.l., in persona del legale rappresentante p.t., rappresentato e difeso dall'avv. P G, con domicilio eletto in Roma, via Sabotino, 2/A;


contro

il Comune di Roma, in persona del Sindaco p.t., rappresentato e difeso dagli avv. A R e R R, domiciliata per legge in Roma, via del Tempio di Giove, 21;

nei confronti di

F M A, rappresentato e difeso dall'avv. C M, con domicilio eletto in Roma, Piazzale Clodio n. 14;

per la riforma

dell' ordinanza sospensiva del T.A.R. LAZIO - ROMA: SEZIONE II BIS n. 03459/2010, resa tra le parti, concernente RIDUZIONE DELLA CONCESSIONE DEMANIALE DI OCCUPAZIONE DI SUOLO PUBBLICO


Visto l'art. 62 cod. proc. amm;

Visti il ricorso in appello e i relativi allegati;

Visti tutti gli atti della causa;

Visti gli atti di costituzione in giudizio di Comune di Roma e di F M A;

Vista la domanda di sospensione dell'esecuzione dell'ordinanza del Tribunale amministrativo regionale, presentata dalla parte ricorrente;

Viste le memorie difensive;

Relatore nella camera di consiglio del giorno 28 settembre 2010 il Cons. Dante D'Alessio e uditi per le parti gli avvocati Giovannelli, Raimondo, e Manzia;


Considerato che l’appello, ad un primo sommario esame, non risulta assistito da sufficienti elementi di fondatezza, tenuto anche conto che non sembra che al momento vi siano le liberatorie di tutti i soggetti interessati, e che il danno prospettato, come affermato dal TAR, ha natura economica e non appare particolarmente rilevante anche in considerazione dell’approssimarsi della stagione invernale.

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