Consiglio di Stato, sez. V, ordinanza cautelare 2010-05-21, n. 201002249

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Sul provvedimento

Citazione :
Consiglio di Stato, sez. V, ordinanza cautelare 2010-05-21, n. 201002249
Giurisdizione : Consiglio di Stato
Numero : 201002249
Data del deposito : 21 maggio 2010
Fonte ufficiale :

Testo completo

N. 03213/2010 REG.RIC.

N. 02249/2010 REG.ORD.SOSP.

N. 03213/2010 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

Il Consiglio di Stato

in sede giurisdizionale (Sezione Quinta)

ha pronunciato la presente

ORDINANZA

Sul ricorso numero di registro generale 3213 del 2010, proposto da:
Terralavoro Costruzioni Sas di Terralavoro G. &
C. in proprio e quali Mandatari Ati, Ati Terralavoro-Allestimenti Amg Promozioni S.r.l., rappresentate e difese dall'avv. F B, con domicilio eletto presso Studio Placidi in Roma, via Cosseria, 2;

contro

Societa' Giordano Rag. Attilio e Societa' Impresim S.r.l., rappresentate e difese dall'avv. L L, con domicilio eletto presso Giuseppe Placidi in Roma, via Cosseria N. 2;

nei confronti di

Comune di Montecorvino Pugliano;

per la riforma

della ordinanza sospensiva del T.A.R. CAMPANIA - SEZ. STACCATA DI SALERNO: SEZIONE I n. 00240/2010, resa tra le parti, concernente AGGIUDICAZIONE LAVORI DI ADEGUAMENTO E ABBATTIMENTO BARRIERE ARCHITETTONICHE E COMPLETAMENTO IMPIANTO SPORTIVO.


Visto il ricorso in appello con i relativi allegati;

Visti tutti gli atti della causa;

Vista la domanda di sospensione dell'esecuzione del provvedimento impugnato, presentata in via incidentale dalla parte ricorrente;

Visti gli atti di costituzione in giudizio di Societa' Giordano Rag. Attilio e di Societa' Impresim S.r.l.;

Visti gli artt. 19 e 21, u.c., della legge 6 dicembre 1971, n. 1034;

Relatore nella camera di consiglio del giorno 18 maggio 2010 il Cons. Aniello Cerreto e uditi per le parti gli avvocati Bonavitacola e Lentini;


Considerato che non sussistono i presupposti per l’accoglimento dell’appello cautelare, richiedendo la controversia un’adeguata valutazione delle numerose censure proposte, anche con ricorso incidentale, in sede di merito;

Ritenuto che il TAR potrà fissare con sollecitudine l’udienza di merito;

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